“Difficilmente entro nel merito di questioni di questo tipo, tuttavia vista l’importanza assunta dalla vicenda e il fatto che coinvolge centinaia di persone ed ha ricadute notevoli su parte della popolazione delle Marche, come amministratore di un Ente locale e come ex amministratore della Regione Marche non posso esimermi dall’esprimere la mia indignazione di fronte al comportamento di chi non si fa scrupolo di abbandonare al suo destino il proprio territorio per questioni meramente economiche, proprio quello stesso territorio dal quale ha ottenuto in passato abnegazione, fedeltà e persino una solida base elettorale”’.
Il Sindaco di Loreto Moreno Pieroni interviene sulla questione Elica, all’indomani delle agitazioni nel fabrianese, e non le manda a dire al patron Francesco Casoli. “Chi si comporta così dimostra di essere un personaggio che non ha niente a che vedere con il bene delle Marche – continua Pieroni – Come può un imprenditore che è stato anche Senatore della Repubblica per il Centro Destra, candidato in pectore per l’area di destra negli anni scorsi, comunque sempre votato dai fabrianesi, ora voltare le spalle a quella stessa collettività che lo ha sostenuto ed agire solamente in nome di interessi schiettamente utilitaristici? Si tratta di un modus operandi che non è passato inosservato neppure tra molti altri imprenditori di area confindustriale con cui ho avuto degli scambi di vedute: è opinione dominante che non è così che si fa il bene delle Marche e dei marchigiani. Casoli cambi passo oppure non si eriga più ad eroe che difende la sua terra di appartenenza’.
Loreto, 12 Maggio 2019
2 commenti
Giusto. Lascia stupiti che dalla Regione, per dire, verso questa vertenza c’è un atteggiamento tiepido, che non va al di là delle dichiarazioni formali. Alla manifestazione di Fabriano era presente solo un assessore regionale, quando tutta la Giunta, ma soprattutto il presidente sarebbe dovuto scendere a fianco dei lavoratori.
400 licenziamenti sono un colpo pesantissimo per il territorio e a questi vanno aggiunti i posti in pericolo nel settore indotto, le tante piccole e medie fabbrichette che tra anconetano e maceratese, ma anche nella provincia di Pesaro e nella vicina Umbria, lavorano per Elica.
Un colpo che devasterà ancor di più tutta l’economia della zona e la situazione sociale.
Diciamolo pure: a Fabriano nessuno ha saputo proseguire la tradizione imprenditoriale e culturale che apparteneva alla famiglia Merloni.
Ma questo Moreno Pieroni fa il sindaco a Loreto occupandosi dei problemi della sua città, oppure si crede ancora di essere consigliere regionale?