Ha patteggiato la pena ad otto mesi di reclusione un 46enne originario di Porto San Giorgio, per aver aggredito la moglie alla presenza dei loro cinque figli.
La coppia di coniugi vive a Recanati e il fatto è avvenuto il 12 giugno del 2018. I due avevano avuto una discussione molto accesa che presto era degenerata con atteggiamenti violenti da parte dell’uomo che aveva sbattutto più volte la testa della moglie contro i pensili della cucina. Dopo quel fatto la donna è andata via di casa sporgendo querela nei confronti del suo compagno. Così per lui è partito il procedimento con l’accusa di lesioni.
Ieri al Tribunale a Macerata, l’imputato, difeso dagli avvocati Mauro Marzano e Salvatore Ponzo, ha chiesto di patteggiare la pena che si è tradotta in otto mesi di reclusione, con l’obbligo però di staccare subito un assegno di 1000 euro a favore della moglie, quale risarcimento parziale. Quello definitivo sarà stabilito successivamente in sede civile.