L’azienda, da sempre attenta alla tutela della salute dei propri dipendenti, delle loro famiglie e della comunità locale, si è resa disponibile fin dal 15 marzo a utilizzare gli spazi aziendali presso la sede di Recanati come punto vaccinale temporaneo e a sostenere tutti i costi relativi alla somministrazione del vaccino, nonché gli emolumenti per il personale medico, sanitario e amministrativo. Grazie agli spazi della sua sede principale, progettati per fornire il massimo comfort lavorativo ai propri dipendenti, sarà possibile attuare la campagna vaccinale senza che il flusso interno del personale entri in contatto con l’area destinata alla somministrazione dei vaccini.
“La salute e la sicurezza delle persone rappresentano la nostra priorità assoluta e fin dall’inizio dell’emergenza da Covid-19 abbiamo messo in campo tutte le misure necessarie e discrezionali per garantirle” ha commentato Cristiano Venturini, CEO di iGuzzini illuminazione. “Date queste premesse, abbiamo accolto con grande animo l’appello del Governo fornendo la nostra piena disponibilità a sostenere la campagna vaccinale per tutelare la salute della nostra comunità”.
Questo impegno è un’ulteriore conferma di quanto l’azienda ponga sempre al centro il benessere e la sicurezza dei propri dipendenti e dei collaboratori, attenzione che solo negli ultimi anni le ha permesso di ottenere: la medaglia d’argento EcoVadis 2021 sulla qualità del sistema di gestione della Responsabilità Sociale d’Impresa dell’azienda; la certificazione Top Employers Italia 2021, affermandosi per cinque anni consecutivi tra i migliori datori di lavoro italiani; la menzione all’interno dell’”HR Best Practice Report Italy 2020” per la gestione dell’emergenza Covid-19; il “Premio imprese per la Sicurezza 2019” promosso da INAIL e Confindustria e dedicato alla diffusione della cultura della sicurezza in tutto il sistema produttivo italiano.
“Oggi più che mai è importante trasmettere messaggi positivi ed è quello che iGuzzini vuole fare continuando a dare il proprio contributo al contrasto della pandemia.” ha dichiarato Adolfo Guzzini, Presidente Emerito di iGuzzini illuminazione. “Solo attraverso la collaborazione di tutti è possibile superare questo momento: ecco perché abbiamo risposto tempestivamente garantendo la nostra massima disponibilità alla chiamata del Governo, forti della consapevolezza del ruolo sociale che l’impresa svolge nei confronti dei dipendenti, delle loro famiglie e del territorio in cui si colloca.”
5 commenti
Basta propaganda! La vaccinazione non può avvenire con il criterio di appartenenza a questa o quella categoria, se non quelle dei servizi essenziali. Questa “Carità pelosa 4.0” è capace solo di generare discriminazione e divisione sociale.
Siamo una squadra fortissimi! Cit.
Presto ne vedremo delle belle. Gli Svedesi ci lasceranno fare solo i vaccini. E non è un presentimento.
..al peggio non c’è mai fine.
Dopo aver svenduto l’Azienda a investitori Internazionali, adesso vorrebbero ospitare “i nuovi carnefici” del ventunesimo secolo.. anche perché hanno fiutato il buisinnes di lungo termine, schiavi della dittatura sanitaria per i prossimi anni. Alla fine… dovremo rivalutare Domenico Guzzini che almeno è stato “onesto” intellettualmente.. per questo “crocifisso” dal pensiero unico.
Recanati. La Fagerhult offre spazi e risorse per la campagna vaccinale.
Il titolo è più esatto non vi pare a voi?