Credo sia doveroso da parte nostra chiarire alcune questioni discusse nell’ultima seduta del consiglio comunale del 09-03-2021 e successivamente tirate in ballo dal nostro primo cittadino in maniera non del tutto vera. Siamo costretti a fare ciò, ancora una volta, a nome dei cittadini che rappresentiamo, per fare chiarezza sulle nostre posizioni riguardanti l’ordine del giorno del consiglio sopra menzionato.
Per quanto concerne le trattazioni presentate all’ordine del giorno, è stato molto chiaro a tutti i consiglieri di maggioranza (forse non al sindaco) che il nostro parere, sia stato pressocché positivo su tutte le iniziative che ci hanno posto (non siamo sicuramente noi, legati allo sport in maniera particolare e personale, ad opporci ai lavori per rendere la palestra agibile o alla realizzazione della pista ciclabile), sicuramente però abbiamo ritenuto coerente con l’impegno che ci siamo assunti far notare che il modo con cui vengono individuate e successivamente progettate tali lavorazioni sia al quanto approssimativo e proprio per questo comportano un maggiore aggravio in termini di tempo e soprattutto di spesa. Questo non perché siamo disfattisti, ma perché è nostro dovere far notare dove si può lavorare meglio e incentivare l’amministrazione a farlo.
– La palestra di Via Carducci, nell’ultimo anno, è stata oggetto di più progetti e lavorazioni ed il fatto che si sia dimenticato di effettuare proprio quei lavori per renderla agibile, ci sembra al quanto paradossale, questo comporta ovviamente a tutti noi un costo maggiore e a chi usufruisce quegli spazi dei disagi non indifferenti.
– Per quanto riguarda la pista ciclabile è più o meno la stessa questione, il comune accedendo ad un mutuo, sul quale paga degli interessi, deve realizzare un opera nel più breve termine possibile e anche qui in prima battuta si era dimenticato di trovare i fondi necessari al pagamento degli espropri (cosa al quanto bizzarra) dopo di ciò ha affidato la progettazione ad uno studio non del territorio e quindi privo di quelle conoscenze per poter effettuare un’analisi approfondita dei terreni necessari, questo ovviamente ha portato parecchi malumori tra chi, con una semplice lettera, veniva a conoscenza che da li a poco sarebbe stato espropriato del proprio senza preavviso. Questo modo di operare senza il coinvolgimento dei diretti interessati porterà dei ritardi e dei costi maggiori (restiamo comunque molto dubbiosi sul tragitto della pista soprattutto per l’attraversamento in uno dei punti più pericolosi dal punto di vista stradale del nostro comune)
– Una nota particolare la vorremmo dedicare a quello che a nostro avviso è la cosa che più di tutti ci ha lasciato stupiti, e cioè quella che noi membri delle opposizioni ci siamo opposti ai benefici comunali da destinare alle associazioni. Abbiamo compreso che forse chi parla non conosce bene chi ha davanti. Il nostro impegno nelle associazioni del territorio, da quelle sportive a quelle storico-culturali sono ormai cosa nota. Per prima cosa vorremmo dire che quello che era in discussione non era la quantità di fondi da destinare ma il regolamento con il quale regolare l’erogazione degli stessi, inoltre, quello che il sindaco si è dimenticato di dire (sicuramente per una sua svista…) è che un regolamento comunale deve essere condiviso e proprio per questo la commissione che è tenuta a discutere e lavorare su di esso è, non a caso, presieduta da un membro delle opposizioni (commissione permanente di controllo e garanzia) questo perché è impensabile e gravemente anti democratico redigere un regolamento su misura di chi amministra. Infatti, se andiamo nello specifico e leggiamo quello che è riportato a pagina n.5 comma E, riguardante i criteri per decidere l’ammontare da destinare alle associazioni che ne fanno richiesta, è espressamente scritto “grado di coerenza con le linee programmatiche dell’amministrazione”. Questo a nostro avviso è fortemente discriminatorio.
– Modifica accordo con il Sig. Procaccini Leonardo, anche qui abbiamo ribadito più spesso che siamo d’accordo sulla modifica se questo permetterebbe di effettuare i lavori più velocemente, e allo stesso modo abbiamo dichiarato che siamo contrari ad accordi tra pubblico e privati cittadini. Inoltre è curioso come un’amministrazione che si appresta a realizzare opere pubbliche per più di 6 milioni di euro abbia bisogno di mettere in piedi un accordo concedendo al singolo privato cittadino una variante al piano regolatore generale e la cessione di 10000 mc edificabile a fronte di opere per 280’000,00 €.
Venendo alle nostre proposte, è stato giustificato il voto contrario della maggioranza in maniera un po’ qualunquista:
– Per la mozione con la quale chiedevamo il ripristino e la bonifica del terreno dove sorge il nostro capannone comunale, ci è stato detto che i lavori sono incominciati da alcuni giorni e che tale situazione si è venuta a creare negli anni. Allora ricordiamo al Sindaco che sono ben 7 anni che lui amministra e che è singolare che in tutti questi anni non si sia accorto di tale situazione, ancora più singolare è il fatto che si chieda il rispetto dell’ambiente a tutti i cittadini e poi proprio l’ente comunale non si preoccupi di smaltire a dovere rifiuti anche speciali.
– Per la proposta della variante dell’articolo 20 delle N.T.A., mirata a inserire semplicemente la dicitura “è comunque vietato l’insediamento di nuove industrie insalubri di categoria A” forse il primo cittadino non ha compreso bene che non voleva sostituire l’iniziativa avviata dall’amministrazione ma era mirata a tutelare il Comune e tutti i cittadini da possibili sorprese che si potrebbero creare se l’area venisse acquistata da qualche società che si occupi di lavorazioni particolari, lasciando comunque aperta la pista della variante generale per l’intera riqualificazione di tutta l’area, già avviata dal comune.
In conclusione ribadiamo che il nostro vuole essere un ruolo di monitoraggio e controllo delle attività amministrative, senza essere disfattisti ma bensì propositivi mediante mozioni e consigli che dall’inizio del nostro mandato non abbiamo fatto mai mancare. Ci rammarica vedere l’ostinata contrapposizione del Sindaco nei nostri riguardi, e soprattutto gli attacchi fatti a livello personale e non sulle questione amministrative.
(Tutto quello qui sopra scritto può essere verificato mediante la trascrizione del consiglio)
Distinti Saluti
I Consigliere Comunali di opposizione.