Pur comprendendo lo stato generale di preoccupazione che ci pervade in questo periodo di emergenza sanitaria che sembra non avere fine, non posso fa passare sotto silenzio l’affermazione grave, priva di fondamento e diffamatoria contenuta nell’articolo apparso ieri.
Mi riferisco al passo in cui si afferma testualmente” La nuova Dirigenza non fa altro che nascondere i dati del contagio…”. Per dovere di cronaca, e per loro tranquillità, faccio presente agli anonimi genitori che questa Dirigenza invia settimanalmente i dati relativi ai monitoraggi ministeriali sull’Emergenza COVID-19, aggiorna quando ne ricorra la necessità, la piattaforma regionale relativa alle quarantene e collabora attivamente con tutti gli enti preposti alla sorveglianza sanitaria. Mi riferisco al Sindaco del Comune di Recanati, alla Prefettura e non da ultimo al Dipartimento di Prevenzione dell’ASUR. In particolare con quest’ultimo i contatti sono stati sempre tempestivi, a qualunque orario della giornata ed anche nei giorni festivi, allo scopo di informare le famiglie degli alunni e/o il personale scolastico in modo puntuale circa eventuali provvedimenti di isolamento fiduciario. In alcuni casi, a scopo precauzionale, questa Dirigenza, ha assunto su di sé anche la responsabilità di esortare le famiglie ad iniziare l’isolamento domiciliare in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del Dipartimento di Prevenzione ASUR Marche AV3.
Per quanto riguarda la possibilità di frequentare i laboratori in presenza, ricordo che fin dal mese di ottobre, quando ordinanze regionali e provvedimenti del Governo si sono succeduti limitando la frequenza in presenza ed il ricorso alla DAD con diverse percentuali, la frequenza in presenza dei laboratori è sempre stata garantita. L’offerta formativa di questo Istituto, soprattutto nel triennio, contiene infatti numerose discipline di natura spiccatamente se non esclusivamente laboratoriale. Diversi rappresentanti dei genitori mi hanno espresso il timore e hanno voluto rassicurazioni in merito al fatto che il ricorso alla DAD non avrebbe penalizzato l’insegnamento di queste discipline privando gli studenti della possibilità di utilizzare i laboratori.
Tornando alle comprensibili preoccupazioni delle famiglie, auspico in futuro un approccio di tipo diverso da parte loro alle eventuali problematiche che dovessero emergere. Fin dal mio insediamento, nel mese di settembre, ho sempre accolto e ascoltato le istanze delle famiglie e degli studenti che hanno chiesto di incontrarmi. In un momento in cui qualsiasi scelta può dividere su opposti fronti i favorevoli ed i contrari, nel rispetto dei reciproci ruoli, solo il dialogo ed il buon senso può aiutarci a fare fronte comune e ad intraprendere il percorso più opportuno per gli studenti.
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonella Marcatili
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La toppa è peggio del buco.