Nella tarda serata di oggi il Comitato No Discarica Montefano-Recanati ha inviato una comunicazione ai 56 Sindaci dell’ATA3-Macerata e ai relativi Consiglieri comunali.
Il contesto normativo in profondo mutamento unito all’incessante lavoro svolto dal Comitato e da altri nati sulla scia di quest’ultimo, da alcune amministrazioni comunali e da privati cittadini, rende oggi possibile fermare l’iter avviatosi con la sciagurata Delibera n. 10 dell’ATA3-Macerata.
Spetta ora ai Sindaci richiedere la convocazione di un Assemblea dell’ATA, far inserire all’odg la richiesta di annullamento della Delibera e votarla a maggioranza.
Pubblichiamo di seguito il testo originale completo:
Gentile Signor Sindaco,
Le scrivo in qualità di Presidente del Comitato No Discarica Territorio Montefano Recanati attivo sin dagli albori della nota vicenda relativa alla localizzazione di potenziali siti da adibire a nuova discarica per la provincia di Macerata avviatasi con:
– Delibera dell’A.T.A. 3 n. 9/2020 del 26.6.2020 pubblicata il 17.7.2020;
– Delibera dell’A.T.A. 3 n. 10/2020 del 26.6.2020 (di correzione di errori materiali presenti nella Delibera 9/20) pubblicata il 3.8.2020;
rispetto alle quali, ad oggi, sono stati presentati al T.A.R. Marche 12 ricorsi tra i quali quello del nostro Comitato a firma del Prof. Avv. Bernardo Giorgio Mattarella, Prof. Avv. Francesco Sciaudone, Avv. Flavio Iacovone, Avv. Rosaria Arancio dello studio Grimaldi di Roma.
Come senz’altro a Lei noto, il 22 febbraio u.s. la Giunta Regionale Marche con Deliberazione n. 160 ha stabilito gli obiettivi della pianificazione e le modalità operative per l’aggiornamento e l’adeguamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) recependo le ferree direttive UE in materia di discariche di rifiuti già recepite dall’Italia nel Dlgs n. 121 del 3.09.2020.
In particolare ciò prevederà una revisione della programmazione dei rifiuti urbani e l’adeguamento dei criteri per l’individuazione delle aree idonee e non idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti.
Alla luce di quanto sopra, chiediamo il Suo impegno a ottenere la convocazione dell’Assemblea dei Sindaci dell’A.T.A.3 per l’annullamento della Delibera n. 10/2020 al fine di scongiurare l’applicazione di criteri già ampiamente desueti e in contrasto con il nuovo scenario tracciato dalla Comunità Europea, dall’Italia e dalla Regione Marche.
Il Comitato ed io siamo certi di averla al nostro fianco per chiudere definitivamente questa spiacevole e pericolosa situazione e dare un segnale positivo a tutta la cittadinanza che in questo momento è già fortemente provata dagli incerti sviluppi della situazione pandemica.