Dieci artisti marchigiani sono i beneficiari delle borse di studio finanziate dal Comune di Recanati per partecipare al Dance Well Teaching Course iniziato oggi on line insieme ad altri 20 artisti provenienti da tutta Italia, dal Giappone e da Hong Kong. Promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici a beneficio delle persone con ridotte capacità motorie. Nasce a Recanati con questo importante obiettivo il progetto Dance Well – Movimento e ricerca per il Parkinson nell’ambito del progetto Welfare Culturale in collaborazione con AMAT e con il Comune di Bassano del Grappa, CSC Casa della Danza, ideatori e curatori del progetto.
“Siamo felici – dichiara l’Assessora alle Culture Rita Soccio – che nella selezione per la formazione di questo innovativo progetto culturale ci sia anche una rappresentanza recanatese. Aiutare i malati di Parkinson attraverso la danza e la bellezza è uno degli obiettivi che vogliamo raggiungere con la “Cultura che Cura”, un percorso che stiamo sviluppando nella nostra città di nuovo welfare culturale che ci vede capofila nella Regione Marche”.
Accanto alla recanatese Desirée Catone, gli altri beneficiari delle borse di studio – provenienti da tutta la regione Marche – sono: Gloria De Angeli, Sara Gagliardini, Leila Ghiabbi, Francesca Gironi, Maria Francesca Guerra, Sara Lippi, Masako Matsushita, Guido Sciarroni, Cecilia Ventriglia. Il percorso formativo, a cura di CSC Casa della Danza di Bassano del Grappa, in collaborazione con Villa Margherita, centro d’eccellenza per la malattia di Parkinson, affiliata alla NYU Fresco Institute for Italy – prevede una formazione scientifica e artistica, per artisti della danza che vogliono apprenderne e svilupparne la pratica, entrando così a far parte di una comunità internazionale.
L’iniziativa Dance Well si è sviluppata a Bassano del Grappa a partire dal 2013 e dal 2016 ha generato una rete informale che coinvolge al momento diverse realtà nazionali, fino ad approdare con successo nel 2019 anche in Giappone. Recanati con i suoi splendidi spazi museali e contesti artistici di altissimo spessore culturale sarà dal prossimo autunno il polo di riferimento del progetto rivolta al benessere psico-fisico per tutto il territorio marchigiano.
La pratica Dance Well è artistica, ma include al suo interno varie strategie riabilitative in grado di favorire effetti positivi sui sintomi e sulla qualità di vita delle persone con ridotte capacità motorie e Parkinson; studi scientifici hanno dimostrato come la proposta Dance Well possa essere definita ugualmente valida rispetto alla riabilitazione tradizionale, con migliori impatti a livello emozionale. La pratica Dance Well è stata pubblicata dalla Dott.ssa Sara Houston, ricercatrice dell’Università di Roehampton, e dall’OMS sulle buone pratiche artistiche per il benessere psico-fisico.