al sindaco del comune di Loreto e a tutti i componenti del consiglio comunale,
al sindaco del comune di Porto Recanati e a tutti i componenti del consiglio comunale,
alla delegazione pontificia di Loreto –
e p.c.: – ai Sindaci dei comuni delle provincie di Ancona e Macerata
I residenti del quartiere Grotte di Loreto,
premesso che nel corrente mese è stata installata da Iliad Italia spa un’antenna 5G in località Montorso di Loreto – a soli 100 metri da altra antenna appartenente a gestore concorrente – nelle adiacenze all’omonimo quartiere periferico di Loreto, e dei residenti di via del Sole, del comne di Porto Recanati,
considerato che:
– non vi è stato alcun coinvolgimento preventivo delle comunità locali attraverso i rappresentanti dei quartieri coinvolti;
– l’antenna in questione è stata installata dietro corresponsione di un canone periodico, su terreno di proprietà della delegazione pontificia di Loreto;
– il comune di Loreto, cui è stata rilasciata la comunicazione di inizio attività ad ottobre dello scorso anno, non ha informato i residenti ed ha lasciato scadere i termini per la formazione del silenzio assenso senza eccepire tempestivamente alcunché al gestore;
– il comune di Loreto ad oggi è sprovvisto di un efficace strumento di pianificazione del territorio che contemperi il diritto alla salute e alla qualità della vita dei residenti con gli interessi dei gestori delle reti di telefonia mobile
– Iliad Italia appare intenzionata a porre in esercizio in tempi stretti l’antenna già installata n località Montorso di Loreto
– sono abbondantemente noti, oltre ogni ragionevole dubbio, i rischi gravi socio-sanitari e ambientali delle radiofrequenze onde non ionizzanti usate per lo scambio dati e le comunicazioni wirelessa fili, ed è risaputo come le irradiazioni wireless siano tra gli agenti cancerogeni riconosciuti dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IAARC), risultando in numerosi studi con revisione paritaria disponibili in letteratura biomedica come interferenti ambientali tossici correlati a numerose malattie,
# solidarizzano con i residenti di Montorso di Loreto e di via del Sole, di Porto Recanati,
# stigmatizzano la condotta opaca e mercantilistica della delegazione pontificia di Loreto, che non tenendo nella giusta considerazione la salute dei residenti ha inteso aderire alla richiesta del gestore di rete, dietro compenso di diverse migliaia di euro all’anno; e nondimeno invitano la medesima delegazione a ravvedersi e ad interpretare concretamente e autenticamente il proprio mandato pastorale (che comprende senz’altro la tutela e il rispetto della salute dei residenti anche a scapito del vile denaro, poiché sta scritto: In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore. Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta [Mt 6,19-34]) restituendo i soldi e revocando il contratto di uso dell’area dove è stata installata l’antenna 5g;
# invitano i sindaci di Loreto e Porto Recanati a predisporre un pianificazione integrata e intercomunale per evitare il pullulare di antenne 5g nei quartieri residenziali, ponendo delle fascia di rispetto minima non inferiore a 1,5 km dalle abitazioni residenziali, entro la quale è interdetta l’installazione di antenne 5g
# invitano i sindaci di tutti i comuni marchigiani ad aderire alla campagna e moratoria nazionale contro il 5g promossa da Alleanza Italiana STOP 5G https://www.alleanzaitalianastop5g.it
# invitano Iliad Italia a non mettere in esercizio l’antenna installata in località Montorso di Loreto, concordando un sito alternativo di comune accordo con l’amministrazione comunale e i rappresentanti dei residenti
# avvertono Iliad Italia che in assenza di riscontro positivo procederanno immediatamente alla revoca dei contratti di telefonia mobile in essere con codesto gestore e si asterranno in futuro dal sottoscrivere nuovi contratti.
Loreto, 28 febbraio 2021
il comitato del quartiere Grotte di Loreto
2 commenti
Ma perchè non “stigmatizzate” il comportamento del Comune che ha rilasciato le autorizzazioni necessarie e adesso casca dalle nuvole per non perdere consenso politico? Non sono papalino, a dispetto del nome, ma credo che la Delegazione pontificia abbia fatto quello che avrebbe fatto (e farà) qualsiasi proprietario di terreno con chi ne chiede in affitto una porzione per la propria attività. Poi di nuovo il ritornello “terroristico” sugli effetti sulle onde elettromagnetiche, quando è risaputo che oltre una certa distanza non provocano conseguenze. Io mi preoccuperei piuttosto anche dello smog causato dal traffico che assedia tante zone abitate di Loreto
Papa….papa’…pappa…puppa…pippa…peppa…peppa…lascia perdere.