“Posso annunciare che è stato stanziato dalla Regione Marche un nuovo intervento, dell’importo di 100.000 euro, per la difesa della costa di Porto Recanati. La zona di Scossicci al momento è quella che presenta le maggiori difficoltà, per questo la Regione ha individuato Porto Recanati fra le quattro realtà emergenziali per le quali destinare fondi specifici. Sono personalmente al lavoro per cercare possibilità di ulteriori finanziamenti di questi interventi a difesa delle nostre coste, cercando tra i fondi europei e i capitoli di spesa del Recovery Fund; nel frattempo, però, posso affermare che la Regione ha individuato uno stanziamento utile al rafforzamento e manutenzione dell’esistente per garantire la tenuta del litorale come emerso dal confronto con gli operatori del settore.
Spero che questo intervento possa diventare uno strumento a salvaguardia non solo degli operatori balneari, che già vivono dei momenti di tensione dovuti alla recrudescenza della pandemia, ma anche per tutto il patrimonio ambientale della costa oltre alle infrastrutture che altrimenti sarebbero esposte agli effetti delle mareggiate. Basta ricordare cosa è accaduto questo inverno, quando il mancato completamento dei lavori di realizzazione delle scogliere nel lato Sud del litorale portorecanatese ha provocato danni ingenti anche alla Pineta. Anche in quel caso, ho personalmente interessato l’Assessore Aguzzi per riuscire a sbloccare la situazione e completare la realizzazione del progetto, ottenendo ulteriori risorse.
Auspico che questi nuovi fondi servano per interventi utili alla protezione di Scossicci, rafforzando così un’operazione di messa in sicurezza di tutto il litorale cittadino”.
Questo quanto afferma Elena Leonardi, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
3 commenti
Di nuovo un… mare di soldi per un nuovo pannicello caldo, che pretende di contrastare la natura. Il mare non si ferma. Il mare non dorme mai. Il mare se ne frega (sic!) dei voti.
In Italia il termine “messa in sicurezza” viene utlizzato spesso dai nostri amministratori per giustificare opere che con la messa in sicurezza hanno poco a che fare. Mi riferisco alle scogliere poste a difesa del litorale sud che, dopo anni di dibattiti, sono state collocate ad una distanza sbagliata e riescono a frenare solo in parte l’erosione. Chiedo alla Leonardi se si occuperà anche di far bonificare la spiaggia dalle centinaia di sacchi di plastica riempiti di sabbia che erano stati utilizzati, negli anni passati, per difendere la costa. Ora questi sacchi sono coperti di sabbia e la plastica si sta sfaldando e sta finendo in mare. Ovviamente non ne parla nessuno.
Ottima proposta e ancor più ottima richiesta. Certi amministratori… sulla cresta dell’onda (!) dovrebbero convincersi che i cittadini non sono allocchi, svegli di notte e addormentati di giorno. Lo stesso vale per quelli che si dicono “all’opposizione”, in Comune come in Regione.