Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Recanati il progetto di fattibilità tecnico economico e la relativa variante urbanistica per la realizzazione della nuova bretella stradale di collegamento della Zona Industriale Squartabue di Recanati e la Strada Provinciale n.3, che attraversa la Zona Acquaviva di Castelfidardo per poi collegarsi alla S.S. Adriatica.
Un’ importante e attesa arteria stradale che decongestionerà il traffico veicolare pesante, indotto dalle zone industriali, dall’area abitata di Villa Musone.
“Grazie ad un lavoro congiunto tra i Comuni di Loreto, Castelfidardo e le aree delle Provincie di Ancona e Macerata l’opera vede oggi il suo avvio – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Un’ importante e complessa collaborazione istituzionale congiunta che ha dato il risultato che ci eravamo prefissati.”
Il tratto della bretella ricadente nel territorio recanatese ha una lunghezza di 450 m e una rotatoria dal diametro di 50 m. per un costo d’intervento pari a circa 995.000 euro, finanziato per 850.000 euro dalla Regione Marche nell’ambito degli investimenti per l’ampliamento ed il potenziamento delle infrastrutture stradali regionali.
I restanti 145.000 euro verranno finanziati dal Comune di Recanati per gli indennizzi di esproprio e le spese tecniche.
“E’ un progetto atteso dal territorio che completa l’intervento di Osimo, Castelfidardo e Loreto– spiega l’assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo– una bretella che serve alle aziende, ai lavoratori, ai residenti di Villa Musone che vedranno alleggerito il transito di mezzi pesanti e non, specie nelle ore di punta.”
La variante si concluderà entro l’anno con i vari passaggi previsti dalle leggi e per il 2022 è previsto l’appalto per l’ importante opera viaria.
3 commenti
progetto iniziali ed accordo tra i comuni amministrazione corvatta, qualcuno se lo dimentica?
Niente affatto. La fu nefasta amministrazione citata, non c’entra niente caro nostalgico socialista!
anonimo 12:57 prima informati e poi scrivi, altrimenti taci, poi meglio nostalgico socialista CHE PESEUDO COMUNISTA CHE PUR DI SOPRAVVIVERE FA PATTI ANCHE CON CHI FINO A QUALCHE GIORNO PRIMA AVEVA DEFINITO “demonio”