Promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici a beneficio delle persone con ridotte capacità motorie.
Nasce a Recanati con questo importante obiettivo il progetto Dance Well – Movimento e ricerca per il Parkinson nell’ambito del progetto Welfare Culturale in collaborazione con AMAT e con il Comune di Bassano del Grappa, CSC Casa della Danza, ideatori e curatori del progetto.
L’iniziativa Dance Well si è sviluppata a Bassano del Grappa a partire dal 2013 e dal 2016 ha generato una rete informale che coinvolge al momento diverse realtà nazionali, fino ad approdare con successo nel 2019 anche in Giappone.
Recanati con i suoi splendidi spazi museali e contesti artistici di altissimo spessore culturale sarà il polo di riferimento del progetto rivolta al benessere psico-fisico per tutto il territorio marchigiano.
“La cultura come cura è la ricerca che nasce a Recanati in linea con gli ultimi studi dell’OMS e le tendenze internazionali, il progetto Dance Well dove la danza e la bellezza possono aiutare le persone con ridotte capacità motorie opera in questa direzione. – Ha spiegato l’Assessora alle Culture Rita Soccio – Quanto stiamo sperimentando è un nuovo approccio di welfare culturale che vede il settore culturale non solo come formazione personale ma acquisisce un significato più ampio di fondamentale promozione del benessere e della salute dei cittadini attraverso strategie nelle quali convergono azioni volte a favorire la partecipazione attiva, il benessere psicologico, la coesione sociale e l’empowerment individuale e sociale. Dance Well è il primo progetto di una serie che affronterà fragilità diverse e che vede la nostra città capofila di una rete che stiamo cercando di costruire insieme ad enti pubblici e privati.”
Il progetto prevede anche la formazione specializzata di danzatori e coreografi residenti nella Regione Marche con il supporto del Comune di Recanati di dieci borse di studio del valore di 250 euro ognuna.
Il percorso formativo, a cura di CSC Casa della Danza di Bassano del Grappa, in collaborazione con Villa Margherita, centro d’eccellenza per la malattia di Parkinson, affiliata alla NYU Fresco Institute for Italy – prevede una formazione scientifica e artistica, per artisti della danza che vogliono apprenderne e svilupparne la pratica, entrando così a far parte di una comunità internazionale.
La pratica Dance Well è artistica, ma include al suo interno varie strategie riabilitative in grado di favorire effetti positivi sui sintomi e sulla qualità di vita delle persone con ridotte capacità motorie e Parkinson; studi scientifici hanno dimostrato come la proposta Dance Well possa essere definita ugualmente valida rispetto alla riabilitazione tradizionale, con migliori impatti a livello emozionale.
La pratica Dance Well è stata pubblicata dalla Dott.ssa Sara Houston, ricercatrice dell’Università di Roehampton, e dall’OMS sulle buone pratiche artistiche per il benessere psico-fisico.
Per partecipare alla formazione occorre inviare la propria candidatura al Corso Dance Well Teacher compilando il modulo presente sul sito www.amatmarche.net entro e non oltre venerdì 20 febbraio ore 12 alla email c.tringali@amatmarche.net.
Come prerequisito per partecipare, oltre alla formazione artistica e alla residenza, è richiesta una buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. I beneficiari della borsa di studio verranno comunicati il 25 febbraio e il corso di svolgerà da marzo a settembre 2021, programma completo su www.amatmarche.net.
Il 17 febbraio alle ore 15 su Zoom (ID riunione 884 4605 0620, passcode 512449) avrà luogo la presentazione del progetto, aperta a tutti gli interessati, alla presenza dell’Assessora alle Culture Rita Soccio, del Direttore AMAT Gilberto Santini , del curatore del progetto Dance Well Roberto Casarotto e di Alessia Zanchetta del Comune di Bassano del Grappa/ Centro Danza Contemporanea
13 commenti
Fai solo ridere
È compresa la misurazione del cortisolo??
No Max (Persiani?) purtroppo non si parla di impedire la somministrazione della pillola RU 486
morimo de fame ma ballamo, non c’avete niente da pensà
Si vede anonimo che non ha persone care malate di Parkinson io si e cercherò di capire meglio.
Scusa chi è che more de fame?
Complimenti. Avanti così. Rispetto a chi vorrebbe trascinare recanati ai tempi del medioevo un altro progetto che eleva recanati a città illuminata.
VAI ALTRI 4.000 € SPESI ……….. quanto è bello buttare soldi al vento; tanto sono del comune!!
giusto meglio spendere per preservare la razza italica
Cari destroidi rassegnatevi quando ci sarete voi al comando della città ci sarà solo attenzioni alla sostituzione etnica della razza !!!!
cari sinistrozi vivete solo con un unico intento, quello di demonizzare chi non la pensa come voi, questo è fascismo, dittatura, perchè questa paura che la destra possa andare a governare, forse perchè avete intuito che può sicuramente fare meglio di voi , in fondo questo non è poi così difficile, rassegnatevi.
A me sembra che si inventano ogni sorta di associazionismo per cucciare denari, è il governo che anzichè rubare deve provvedere alla soluzione dei problemi
Tranquilli c ari compagni avete un ministro della sanità di grande spessore che ben vi rappresenta, tale speranza, per cui non dovreste avere preoccupazioni, quindi sperate
E voi aspettate.