Una “sala degli abbracci” nella quale i familiari potranno avvicinarsi, toccare i propri cari e, appunto, tornare ad abbracciarli.
La bella notizia arriva dalla Residenza Sanitaria Riabilitativa di Loreto “Abitare il Tempo-Santo Stefano Riabilitazione” dove la Direzione ha pensato bene di aprire il nuovo anno con una novità per i familiari e gli ospiti residenziali, allestendo uno spazio adibito a una tipologia di incontri che finora, in epoca Covid, non era stato possibile. Ora lo è, grazie a una soluzione che consente, agli ospiti della Struttura ed ai loro cari, di toccarsi, stringersi, abbracciarsi in sicurezza.
“E’ certamente un modo, da parte dei familiari in visita, per essere più vicini ai propri cari – dice il Direttore della RSA Antonio Maria Novelli – tenendosi la mano quando si parla, fare una carezza. Tutto ciò, ovviamente, in attesa e nella speranza che l’abbraccio, inteso nel senso “pre Covid” del termine, possa tornare presto a far parte della nostra normalità”.
La “stanza degli abbracci” ha l’obiettivo di limitare i disagi dovuti a questa forzata lontananza dai propri cari, imposta dai criteri di sicurezza.
“Abitare il Tempo”, che fa parte della rete di strutture sanitarie del Gruppo Kos, è Covid free e sta effettuando screening rigorosi di tutto il personale a cadenza settimanale, mantenendo alta la guardia e adottando stringenti misure precauzionali per prevenire il contagio. “Il tutto – continua Novelli – conciliato con il mantenimento delle attività riabilitative e occupazionali che continuano ad essere garantite in un clima quanto più possibile vicino alla normalità”.
Nel frattempo Abitare il tempo ha avviato la campagna di vaccinazione con ampia adesione da parte del personale (sanitario e non).