“Nella serie interminabile di cattive notizie che hanno caratterizzato negativamente l’anno appena concluso, occorre accogliere con sincero entusiasmo la prima novità positiva di questo 2021, cioè la costituzione della compagnia aerea frutto del sodalizio di numerosi imprenditori marchigiani”. Lo scandisce chiaramente l’ex capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Sandro Zaffiri, al quale il partito ha recentemente chiesto di seguire le vicende dello sviluppo delle infrastrutture marchigiane.
“Si tratta di una scommessa ambiziosa ed entusiasmante, certamente da incoraggiare in questi tempi così complicati, anche e soprattutto perché non è soltanto l’investimento di uno sparuto gruppo di imprenditori qualsiasi, ma è il segno evidente della vitalità e della capacità di fare squadra di una intera comunità, quella marchigiana, che sa farsi forza proprio nei momenti più difficili”.
“Proprio questo marchio di origine controllata è la migliore garanzia di serietà del servizio e della concreta possibilità che possa avere successo e continuità. Da queste ottime premesse – conclude Zaffiri – potranno successivamente scaturire gli investimenti di altri imprenditori, l’interesse di altre compagnie aeree nella individuazione di nuove rotte, lo sviluppo complessivo dello scalo e del suo indotto”.
4 commenti
Ma quale “marchio di origine controllata”! Questa è un progetto populista, dal fiato corto, come corte sono le rotte che propone e che non hanno alcun mercato, se non quelle per la Sicilia e la Sardegna nel periodo turistico. Tra l’altro spunta proprio quando l’ultima… versione di Alitalia sta cercando di far “decollare” i propri conti puntando proprio sul traffico domestico, come dicono gli esperti, cioè collegamenti del territorio nazionale, dovendo fare i conti con la concorrenza ormai agguerrita e in molti casi vincente dell’aereo. Da Milano a Roma, ad esempio, il Freccia Rossa è più conveniente in termini di tempo.
Ci sono però i quattrini della Regione, che invece di spenderli per migliorare il trasporto pubblico locale (autobus e treni) li assegnerebbe a questa compagnia “di giro” di noti e arcinoti.
Sei ottuso, vecchio, pieno di preconcetti e di pregiudizi. Loro, il gruppo di professionisti industriali…lo fanno per noi.
Ma come sono buoni e generosi! E se proviamo con una causa di beatificazione? Una carrettata di beati marchigiani sarebbe il massimo! Bisogna solo convincere Papa Francesco… Uno scoglio da niente.
Oooooooooooh!!
Chi se rivede!
Oi come stai?
Questo è quello che si era battuto contro il progetto di un impianto di cremazione a Loreto e i motivi sapete quali erano?
Il traffico stradale e l’inquinamento!
Ahahahahah!!!
link sotto
https://www.ilcittadinodirecanati.it/notizie-territorio-marche/42639-forno-crematorio-a-loreto-per-la-lega-nord-marche-sarebbe-l-ennesima-decisione-scellerata