Sono dovuti ricorrere al ricovero in ospedale due anziani ospiti della casa di riposo «Rosina Gervasi» di Porto Recanati dove dalla fine della scorsa settimana si combatte contro un focolaio Covid. A lanciare di nuovo l’allarme è il sindaco Roberto Mozzicafreddo che su facebbook ha fatto il punto della situazione:
“Invariato il numero degli ospiti positivi a quanto risulta dal report odierno anche se siamo a conoscenza di ulteriori tamponi effettuati sugli ospiti precedentemente risultati negativi. Uno degli ospiti è in gravi condizioni per molte patologie pregresse, per l’età (98 anni) e perchè ad un quadro clinico già compromesso si è aggiunto, purtroppo, il covid. La famiglia è stata avvertita. Un altro ospite è stato ricoverato per lievi problemi ma le sue condizioni non sono preoccupanti.
In considerazione della situazione assistenziale difficile per la positività di alcuni operatori e per il superlavoro a cui sono costretti ormai da giorni gli altri, la struttura ha assunto ulteriore personale in sostituzione degli assenti e l’Asur ha inviato personale infermieristico del Gores per offrire adeguata assistenza specialistica.
Il Sindaco, dopo aver tenuto costantemente informati tutti gli Enti di riferimento, ieri ha scritto al Direttore Generale dell’Asur, Nadia Storti, a S.E. il Prefetto, all’Assessore Regionale alla Sanità, al Responsabile del Gores, alla Protezione Civile Regionale evidenziando come”…..nonostante tutto l’impegno della direzione della struttura………… per evitare ulteriori aggravamenti e rispondere alle esigenze sanitarie del caso, ….si richiede l’attivazione di un team militare per l’assistenza medica ed infermieristica alla casa di riposo“.
Tutti i destinatari si sono immediatamente attivati per consentire la soluzione auspicata come già avvenuto presso strutture e situazioni simili.
Nel frattempo il Gruppo di Protezione Civile Comunale sta collaborando per tutto quello che viene richiesto in termini di strumenti di protezione individuale (mascherine, camici, disinfettanti etc..) sia per gli ospiti che per gli operatori e per la fornitura di bombole di ossigeno e dei farmaci prescritti dai sanitari.
Alla struttura vengono riservate tutte le attenzioni possibili, augurandoci di poter superare prima possibile questo difficile momento”.
Intanto la situazione covid in città è la seguente:
report del 9 gennaio 2021:
Positivi n. 104 di cui 3 ricoverati
In isolamento preventivo n. 26”
1 commento
Medici militari? Perchè quelli del servizio sanitario “civile” non se la sentono, preferiscono stare rinchiusi nei loro ambulatori?