“L’intervento, definito a seguito di un accurato studio del Prof. Sergio Lagomarsino della Politecnica di Genova, consentirà di mettere definitivamente in sicurezza dagli effetti sismici il Palazzo Comunale, – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – un bene culturale di enorme valore che caratterizza ormai in maniera indelebile l’immagine della nostra Città e della bellissima Piazza Leopardi e contemporaneamente di avere a disposizione un edificio strategico per l’intervento immediato nel caso di qualunque tipo di calamità.”
Il Palazzo Comunale, che era stato già oggetto nel 2017/2018 di un primo stralcio di lavori per la riparazione dei danni sisma ed il riutilizzo dello stesso in piena sicurezza, sarà interessato, con i fondi della ricostruzione sisma 2016, da ulteriori opere strutturali e di restauro, al fine di conseguire il miglioramento sismico, ai sensi di legge, di tale bene culturale.
Il costo complessivo di tale intervento di miglioramento sismico assomma ad € 7.467.696 e prevede nello specifico l’esecuzione di ulteriori opere strutturali nelle restanti parti dell’edificio (non interessate dal precedente stralcio lavori del 2017/2918) e da opere connesse di restauro ed impiantistiche. Con i fondi della ricostruzione è stata inoltre finanziata la realizzazione di una nuova palazzina per ospitare le Funzioni Strategiche, per un costo complessivo di € 832.304 che si prevede di realizzare nell’area inserita nel Piano di Protezione Civile nei pressi del Pala Cingolani adiacente all’attuale sede del gruppo cittadino di Protezione Civile.
“Una buona notizia in particolare per l’accettazione della proposta di realizzare una palazzina nuova per la Protezione Civile e tutte le funzioni relative al Coc– commenta Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo-. Penso sia un riconoscimento per il nostro meraviglioso gruppo di volontari e per tutti coloro che operano nel Coc. Per quanto riguarda il Palazzo Comunale il primo intervento per la riapertura lo abbiamo realizzato in tempi record utilizzando il rimborso della polizza assicurativa stipulata dagli uffici del Comune con grande perizia. Ora, nei prossimi anni, si potranno realizzare ulteriori interventi in tutto lo storico edificio”.
2 commenti
Ma il palazzo comunale non era stato solidificato con i soldi delle assicurazioni ??!!
Hanno appena ora ultimato interventi di messa in sicurezza per diversi milioni e già si pensa a incrementare la cifra addirittura per 8 mli? Lo debbono rifare di nuovo? Con simili investimenti si ricostruisce da zero! Oppure si è trovato il modo di rifinanziare la gigli dove misteriosamente tacciono le ruspe?