E’ stato finalmente braccato e tratto in arresto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, insieme ai colleghi della stazione di Porto Recanati, il giovane che la sera del 16 dicembre scorso, armato di coltello e con volto travisato dalla mascherina di protezione ed il cappuccio della felpa, aveva perpetrato una rapina che gli aveva fruttato la somma di 1600 euro in danno del supermercato ‘Si con te’ di via XXV Marzo 1935 a Porto Recanati, allontanandosi a piedi nel vicino parco, ove lo attendeva il complice a bordo di una autovettura.
La fuga era stata interrotta da un solerte corriere che aveva assistito all’episodio e, realizzato quanto fosse appena accaduto, ha bloccato con il proprio furgone il veicolo dei due malviventi costringendoli a scendere e continuare a piedi, fino a quando uno dei due è stato rintracciato poco più avanti e tratto in arresto dai militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, mentre l’altro aveva fatto perdere le proprie tracce.
Le indagini subito attivate hanno consentito di raccogliere plurimi, univoci e concordanti indizi di reità, soprattutto attraverso l’acquisizione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza del negozio e le testimonianze dei presenti, tanto che il Sostituto Procuratore della Repubblica d.ssa Rosanna Buccini, condividendo le risultanze degli investigatori e tenuto conto delle modalità esecutive e le gravi circostanze della condotta delittuosa, aveva avanzato richiesta di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere, naturalmente accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari dott. Claudio Bonifazi.
Ci sono voluti diversi giorni di serrate ricerche, osservazioni e pedinamenti dei carabinieri per rintracciare definitivamente a Porto Sant’Elpidio nella serata di ieri G.M., trentaduenne fermano, tratto in arresto e ristretto presso il carcere di Ancona Montacuto in attesa dell’interrogatorio di garanzia, gravemente indiziato quale autore materiale della rapina.