AGGIORNAMENTO COVID28/10/20…….. e CONSIDERAZIONI DA MONTELUPONE

Però NON E’ VERO!

Il dato deriva dalla piattaforma regionale COHESION che “viene aggiornata più volte al giorno” in base ai dati comunicati dalle Aree Vaste. E’ l’unica fonte di comunicazione ufficiale ai Comuni. Questi dati il Comune li deve usare per i suoi interventi e comunicare (a Forze dell’ordine, COSMARI, ecc.) per tutto quello che compete a ciascuno.

Ma se i dati arrivano tardi, sono incompleti, o mancano del tutto? Solo per esempio: gli alunni delle nostre scuole, posti recentemente in quarantena, sono stati comunicati ufficialmente nella piattaforma solo 3 giorni prima che finisse la quarantena (avrebbero tranquillamente potuto continuare a frequentare le lezioni!).

Solo stamattina ho ricevuto 2 telefonate di concittadini che mi riferiscono di 4 tamponi molecolari risultati positivi 4-5 giorni orsono. Il dato è stato comunicato dal laboratorio all’ASUR; tutti hanno ripetutamente, ma inutilmente, cercato di contattare l’ASUR; tutti hanno comunicato la situazione al Medico curante che scrive all’ASUR, ma senza risposta: NESSUNO è stato contattato dall’ASUR né per l’indagine epidemiologica che consentirebbe il tracciamento (come mi sono contagiato?), né per essere messo in ISOLAMENTO (e la giustificazione dell’assenza dal lavoro? E il rischio di diffondere il contagio? E l’assenza da scuola?), né per sapere come comportarsi! Il loro buon senso li ha portati a porsi in quarantena, contattare il Medico e telefonare al Sindaco: comunque BRAVI. Ma chi è meno bravo?

Il nostro PRESIDENTE della Repubblica, Sergio Mattarella, ha invocato l’unità delle Istituzioni come indispensabile strumento di lotta all’epidemia. Noi ce la stiamo mettendo tutta. Ma se le Strutture preposte non forniscono a noi Sindaci, che siamo in prima linea sul fronte della prevenzione, neanche il quadro della situazione aggiornato, dettagliato e affidabile, rischiamo di perdere la possibilità di qualsiasi intervento: dovremo attuare la miriade di disposizioni previste dai DPCM, con la complessità di adattarle alle nostre realtà locali, senza però avere la reale possibilità di CONTROLLARE, SOSTENERE, AIUTARE.

In altri termini, non ci sarà possibile combattere con la dovuta efficacia questa dannata epidemia.

Rolando Pecora