Continua la presa per i fondelli degli utenti recanatesi e del territorio da parte dei vertici della sanità Regionale e dell’Area vasta 3. L’ospedale di Recanati da venti giorni non ha più la Tac perché è giunta a fine vita. I pazienti che hanno bisogno del servizio devono andare in altre strutture o a Civitanova Marche. Nessuno sino ad oggi di fronte a questo grave disservizio, alla faccia che bisognava intensificare la medicina del territorio, ha reagito o si è fatto sentire.
La delegata alla sanità del Comune, Antonella Mariani, che dice? Il sindaco che dice?
Maccioni, ex direttore dell’Area vasta 3, se n’è andato dopo aver promesso che sarebbe arrivata una Tac nuova o, almeno, una di seconda mano (Recanati merita soli gli scarti degli altri) e ciò sarebbe avvenuto, disse Maccioni nel consiglio comunale di Recanati dell’agosto scorso, solo alla fine dello stato di emergenza perché avrebbe trasferito la Tac nuova, presente nel Covid Fiera, all’ospedale di Civitanova mentre quella già in uso, vecchia, sarebbe stata installata all’ospedale di Recanati.
Ma se lo stato di emergenza dovesse continuare, ha aggiunto Maccioni, si può acquistare per Recanati “una TAC a 32 strati che è più che sufficiente perché tanto a Recanati non è possibile usare mezzi di contrasto negli esami”. Si tratta di un macchinario che consente di ridurre anche del 75% le dosi di raggi X rispetto al modello precedente, offre la possibilità di sottoporre all’esame anche coloro che hanno protesi e clips metalliche e permette di poter contare su una maggiore velocità di produzione e ricostruzione delle immagini.
Campa cavallo…. La TAC rotta è il simbolo ulteriore di quell’abbandono di una struttura sanitaria, realizzata grazie alla generosità di tanti benefattori recanatesi, i cui nomi sono incisi in una grande lapide all’ingresso. Smonteranno prima o poi anche quella, statene certi, per cancellare ogni memoria del Santa Lucia.
9 commenti
Coloro che dovevano battere i pugni sul tavolo a tempo debito e non lo hanno fatto sono ancora alla guida di Recanati quindi ai recanatesi va bene così.
Giustissima osservazione. Dove sono gli ex consiglieri regionali o aspiranti tali (trombati), che reclamavano sempre la tutela di Recanati e dei suoi servizi essenziali? Dov’è il sindaco e tutta la sua corte di assessori e consiglieri comunali variamente nominati? Dove sono i ragazzotti dell’opposizione che, teoricamente, oggi possono godere di una maggiore udienza politica là dove si compiono le scelte sulla rete sanitaria marchigiana?
A posto, cominciano a cambiare le cose… Così vogliamo che sia, così abbiamo deciso che vadano le cose. Abbiamo scelto i rappresentanti che hanno potere de decisione. Non ci lamentiamo. Piuttosto la prossima volta lasciate perdere il voto utile e date opportunità a gente veramente interessata nel prossimo e la comunità. Questo è utile non l’attaccamento a contenitori politici storici che non rappresentano più i valori per cui sono nati e per questo motivo sono vuoti. Ma completamente vuoti di progetti veri, seri che raccolgano l’interesse e le necessità della gente. Non è una novità quello che succede e c’è da aspettarsi ancora di peggio. Spero sinceramente di sbagliarmi completamente…
Sandra o Sandro?
I consiglieri regionali hanno sempre combattuto per la tutela di Recanati e dei suoi servizi essenziali, insieme al sindaco agli assessori e consiglieri comunali. Dove sono i ragazzotti dell’opposizione che, teoricamente, oggi possono godere di una maggiore udienza politica là dove si compiono le scelte sulla rete sanitaria marchigiana?
Di che parliamo questa è l’eredità che ci hanno lasciato Ceriscioli e i suoi predecessori in 30 anni di governi regionali della sinistra, con il consenso e la benedizione dei governanti locali, ecco perciò il risultato, ora ci vorranno anni prima di rimettere tutto a posto, non di certo lo si potrà fare con un semplice schiocco delle dita!
Perché la Mariani, sempre pronta a lodare tutte le dequalificazioni apportate al Santa Lucia, in questa ulteriore opera di depauperazione tace?
Fa quello che dovresti fare te.
Ahahahahahahah!!
Ahahahahahahah!!
Ahahahahahahah!!
Ahahahahahahah!!
Ahahahahahahah!!
Ahahahahahahah!!
Su…su ci pensa ora il nuovo assessore alla sanità della nuova giunta Acquaroli,a parole sono tutti bravi poi nei fatti c’è un bilancio regionale da rispettare e anche qua occorre vedere chi sarà il nuovo assessore.
C’è Castelli che ha preso 8000 voti e aspira quella poltrona per risollevare la sanità disastrata nel Piceno,Saltamartini tira l’acqua per il Maceratese e secondo me un nome autorevole è Ciccioli.
Ciccioli si è sempre speso a favore della sanità e chi meglio di lui può occupare una poltrona di quel peso senza dare ne pesi o contrappesi di CAMPANILISMO ma accontentando e scontentando rispettando i bilanci e le necessità del territorio!
Poi ovviamente se volete le Marche in bilancio provvisorio chiedete l’assessorato a chi urla di più,ma quando vai a bilancio provvisorio non solo non hai i soldi per fare manutenzione alla tac di Recanati ma di tutte le tac delle Marche!
Buona vita!