Aumenta il numero delle casette dell’acqua che Astea ha realizzato nel territorio recanatese.
E’ stata inaugurata quella sita in via Aldo Moro.
“Dal 2191 abbiamo fornito circa 27milioni di litri di acqua e fatto risparmiare 2500 tonnellate di c02 se si considera la montagna di plastica che non è stata prodotta per le relative bottiglie – ha detto il presidente di Astea Massimo Scalmati – e questo dimostra che la società tiene molto alla sostenibilità”.
Il sindaco di Recanati Antonio Bravi gli ha fatto eco: “La casetta è sotto la manutenzione del Comune e molto volentieri ci acccolliamo questo impegno, perchè per il nostro comune tutte le iniziative che portano ad un approccio ambientale sono benvenute”.
Nel 2019 sono stati 5 milioni i litri di acqua prelevati dagli utenti nelle 12 casette Astea. A Recanati i litri prelevati sono stati l’anno scorso 968mila tra i 577mila del rione Le Grazie e i 391mila di via Loreto. Significativo anche il dato della plastica risparmiata all’ambiente. Usando le fontane pubbliche si è evitato infatti di comprare nel solo 2019 ben 3.348.000 bottiglie di plastica da un litro e mezzo, di cui a Recanati 644.000. Analizzando la quantità di Pet (la plastica riciclabile con cui vengono realizzate le bottiglie in commercio) emerge che ne è stato evitato il consumo nel 2019, nel totale delle 12 casette, di 940 quintali, di cui ben 180 quintali a Recanati.
“Le iniziative relative alla casette dell’acqua continuano – ha detto Fabio Marchetti amministratore delegato di Astea – all’inizio erano una scommessa, poi ci abbiamo creduto e le abbiamo ampliate. Ora i Comuni ed il territorio hanno capito che con le casette si può avere acqua buona e di qualità, perchè controllata e fare del bene all’ambiente”.
“UN’altra casetta arriva entro quest’anno in collaborazione con il Comune di Montecassiano, in zona Sambucheto – ha detto Francesco Fiordomo assessore alle partecipate del comune di Recanati – Siamo soddisfatti del servizio perchè i cittaidini lo sono”.
All’inaugurazione erano presenti il presidente di Astea Massimo Scalmati, l’amministratore delegato Fabio Marchetti, il sindaco Antonio Bravi, e l’assessore alle partecipate Francesco Fiordomo.
1 commento
e chi sanifica, scusate??