I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche ieri hanno tratto in arresto un cittadino tunisino che nella tarda mattinata, aggirandosi tra gli uffici e gli ambulatori al terzo piano dell’ospedale civile di Civitanova Marche, era stato sorpreso dopo che aveva trafugato la borsa di una impiegata contenente i suoi effetti personali, i documenti e la somma contante di euro 150,00.
E’ stata proprio la donna ad accorgersi della insolita presenza, l’uomo aveva attirato la sua attenzione soprattutto perché aveva notato che imbracciava la sua borsa mentre si allontanava verso il corridoio. Lo ha immediatamente raggiunto nel vano scala vicino l’ascensore e qui, nel vano tentativo di riprendersi il maltolto, è stata invece aggredita dal malintenzionato che voleva invece tenersi il bottino ed assicurarsi la fuga.
Provvidenziale l’intervento di alcuni medici che hanno bloccato il quarantottenne e consegnato ai carabinieri intanto sopraggiunti, quindi, dopo averne verificato il contenuto, hanno restituito la borsa alla vittima ed accompagnato lo straniero in caserma per gli accertamenti utili alla sua completa identificazione, considerato che non aveva alcun documento ed è risultato essere irregolare sul territorio nazionale.
L’impiegata ha denunciato i fatti, all’esito dei quali ha riportato lesioni al braccio ed al volto giudicate guaribili in otto giorni dai medici del pronto soccorso, mentre l’uomo è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di rapina impropria e tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto in attesa dell’interrogatorio di garanzia, giuste disposizioni della d.ssa Rosanna Buccini, Sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata.