Immagine di copertina: Béla Czene (Hungarian, 1911-1999) – Pomeriggio in lettura (1963) – acrilico su masonite, cm 80×60
RETROVIE
di Elettra Verganti
La seppia
gridando di scuro
dimena alla presa
del forte granchio
espande
la nube vischiosa
svincola il braccio
scansa la morsa
arretra oltre il buio
del divario abissale
e vive
Così
risale di schiena
l’orda dimenata
vociante, caotica
del mio groviglio
A ritroso verso il niente arrischiato
fuggo la cattura
giocando la mano svelta d’un breve
dolore