Caro sindaco, “Famu a nun capicce!”
Innanzitutto perché Lei si ostina a non dare risposte chiare e comprensibili a quei cittadini che non si nutrono di bilancio comunale, in merito alla formazione del gigantesco “Avanzo di amministrazione non utilizzabile” di otto milioni circa, durante il suo mandato.
Lei aveva chiesto questi soldi ai cittadini per erogare servizi, ma finiti altrove: carta canta!
Lei ha ingannato questi cittadini, Sig. Sindaco!
Su questo argomento non ha mai dato nessuna risposta, altro che “risposte puntuali”!
Di puntuale ci sono solo i pagamenti per otto milioni e più Euro dei contribuenti (soldi veri), tolti senza preavviso ai servizi, e comunicandolo solo a cose fatte attraverso complicate tabelle, quadri e schemi in sede di “Rendiconto” per la ratifica in Consiglio comunale!
Anche in questa circostanza, invece di dare trasparenti e comprensibili risposte sul merito, continua a ribadire piccatamente il suo sdegno sui metodi con cui il problema è stato da noi sollevato:
Sig. Sindaco, una risposta inopportuna è la sua, esposta in Consiglio senza iscrizione all’OdG e senza dare possibilità di replica diretta.
In secondo luogo, perché lei sostiene di non avere avuto previa informazione sulla questione:
ma secondo Lei Sindaco, l’opposizione dovrebbe farsi carico anche di ricordarle, e spiegarle, cosa dice ciò che Lei, attraverso quadri, elenchi e tabelle, ha ufficialmente approvato, sottoscritto, poi votato favorevolmente prima in Giunta poi in consiglio? … … …
… … … ma ci faccia il piacere!
Infine, perché ci accusa di rincorrere i “like facili”, mentre l’obiettivo è per noi quello di consentire alla popolazione una lettura trasparente dell’avanzo (non utilizzabile e formato con risorse sottratte ai servizi) che avete prodotto e avallato negli ultimi quattro anni, visto che Lei e la sua Giunta non lo avete mai fatto per tenere il problema sottotraccia: se nessuno ne parla il problema non esiste!
Inoltre, siccome Lei si è rifiutato di farlo in un dibattito pubblico più volte richiesto, non abbiamo avuto alternative a una divulgazione tramite la stampa.
E questo è quanto, Sig. Sindaco.
Porto Recanati, 27 agosto 2020
P.S. 1: circa la frase dell’assessore che si meraviglia di quanti leggono il suo bilancio, è stata detta, e registrata (sonoro) in un consiglio precedente. Fa differenza? Otto milioni di Euro dei contribuenti si affrontano con le battute? Come fate sempre! Compresa questa occasione!
P.S. 2: in quanto al “bilancio solido”, le domandiamo se lo sarebbe ancora qualora si togliessero gli otto milioni che i contribuenti hanno versato in più e a loro insaputa, rispetto ai servizi ricevuti? Noi pensiamo proprio di no! Probabilmente anche l’organo di revisione sarebbe dello stesso avviso, se si occupasse di questo argomento.
P.S. 3: quanto all’appellativo di “saccenza” che Lei ci ha attribuito, detto da uno (il politico non l’uomo e professionista) che ci chiede di informarlo su cosa Lui stesso ha emanato e firmato, dopo che il 25 novembre 2019 gli abbiamo inviato una lettera aperta di 32 pagine sullo stesso argomento, piena di dettagli e riferimenti molto precisi e incontestati, e che, evidentemente non aveva capito, la prendiamo come un complimento.
Noi “Sac … … centi”, lei “ca … … pisció”. Stesso significato: saccente in porto recanatese.
1 commento
Alta politica, minchia!