L’imminente chiusura della discarica rifiuti di Cingoli, giunta a esaurimento, porterà a breve alla scelta di un nuovo sito per una nuova discarica all’interno della provincia di Macerata. Per scongiurare la possibilità che la campagna recanatese possa venire scelta come possibile sede della nuova discarica provinciale, l’Amministrazione comunale diretta dal Sindaco Bravi crea un tavolo tecnico coordinato dal dirigente Arch. Paduano e composto dall’architetto Carlo Brunelli e da alcuni noti professionisti.
Uno studio preliminare, commissionato dall’ATA e redatto da una società torinese ha individuato nel territorio Recanatese ben 14 siti possibili per la costruzione della nuova discarica, uno studio che si basa però solo su delle cartografie e che non prende in considerazione i piani comunali e che fa riferimento alla delibera assembleare dell’ATA n. 9 del 26 giugno 2020, con la quale è stato approvato il Piano d’Ambito chiaramente con il voto contrario del Sindaco di Recanati Antonio Bravi.
“Ritengo che le questioni giuridiche e tecniche siano importanti ma più importante sia il buon senso, la maturità e la lungimiranza del Presidente Pettinari e dei colleghi Sindaci – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – con i quali dobbiamo trovare nuove soluzioni evitando di mortificare il paesaggio Leopardiano ed il turismo che rappresenta un motore di sviluppo fondamentale per il nostro territorio, come possiamo ben vedere anche in questi giorni di eccezionale afflusso nella nostra bella Città.”
L’Ufficio Tecnico del Comune di Recanati aveva già smontato l’idoneità dei siti identificati con una relazione per contrastare ogni decisione che vada a modificare gli assetti agricoli e turistici della aree coinvolte e a deturpare il paesaggio leopardiano, ora sarà compito del nuovo tavolo tecnico appositamente dedicato, predisporre documenti atti rendere sempre più evidente la debolezza dello studio preliminare.
Dopo il recente incontro con la cittadinanza dove l’Amministrazione comunale ha ritenuto importante informare i rappresentanti dei quartieri sulla complessa situazione in atto, il Sindaco Antonio Bravi e l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo hanno incontrato il Presidente Lanari e il Dott. Mattutini in rappresentanza dei Comitati cittadini “No discarica territorio MontefanoRecanati”.
“La partecipazione popolare a decisioni difficili è di fondamentale importanza e la mobilitazione di alcuni gruppi di cittadini e cittadine rende l’idea di quanto valore si dà alla bellezza nella quale viviamo immersi e rafforza la posizione dell’Amministrazione – ha aggiunto il Sindaco Antonio Bravi – Uniti in azioni concrete e di sensibilizzazione sono certo che riusciremo a scongiurare questo pericolo.”
La riunione ha portato al coordinamento e alla pianificazione delle prossime iniziative sia da parte dei Comitati che da parte dell’Amministrazione Comunale.
2 commenti
Siamo proprio cosi tanto sicuri che a Recanati sia assolutamente no alla discarica??
E se da un giorno all’altro arrivasse qualcuno che promettesse tanti bei soldi agli amministratori locali recanatesi in cambio della discarica a Recanati??
Non sarei cosi tanto sicuro e non mi sentirei cosi tanto sereno…
coloro i quali saranno responsabili pagheranno col sangue dei figli e delle mogli. nessuna pietà