Riflettori puntati su Recanati che apre il suo suggestivo e prestigioso palcoscenico naturale sull’Orto del Colle dell’Infinito e nelle sue piazze e cortili storici ad una grande programmazione di spettacoli nell’estate 2020 per tutti i gusti e tutti gratuiti.
“Anche quest’anno non potevamo rinunciare alla programmazione culturale nonostante le tante difficoltà e prescrizioni dettate dalla normativa di sicurezza sanitaria Covid 19. – ha dichiarato l’Assessora alle Culture Rita Soccio– Tanti sono eventi in programma nell’estate 2020 a Recanati che vanno dagli spettacoli di Lunaria alla musica classica del Kammerfestival, dal bel canto del Gigli Opera Festival alle serate dedicate alla poesia sul Colle dell’Infinito. Quest’anno in un’ottica di collaborazione tra tutte le associazioni ed Enti la programmazione si arricchisce anche delle serate FAI. Recanati come Città della Cultura vuole dare un segnale positivo di rinascita ripartendo proprio dalla Cultura convinta delle sue azioni “curative” sia per il benessere psicofisico che economico attraverso il rilancio del turismo, di tutta la comunità.”
Si parte con Lunaria la celebre rassegna estiva di Musicultura dove la parola incontra la musica, il 19 luglio alle ore 21,30 in Piazza Leopardi con La Compagnia di Musicultura in “Lavorar Cantando”, uno spettacolo che celebra i cinquanta anni dello Statuto dei Lavoratori nel centenario della nascita del celebre cittadino recanatese Giacomo Brodolini; si prosegue il 23 luglio, alle ore 21,30 sempre in Piazza Leopardi con gli Stadio, la titolatissima band, fra le più amate in Italia, torna a esibirsi dal vivo per la prima volta dopo il lock down con “Voi come Noi”, uno spettacolo che accoglie i grandi successi della band. Il 30 luglio alle 21,30 in piazza Leopardi un altro grande appuntamento con la musica d’autore di Niccolò Fabi in Trio con Roberto Angelini e Pier Cortese. Lunaria chiuderà il suo cartellone di grandi eventi estivi recanatesi sull’Orto del Colle dell’Infinito il 5 agosto alle ore 21,30 con Mario Tozzi e Enzo Favata con lo spettacolo :”Mediterraneo, le radici di un mito”
Dalla musica d’autore alla musica classica con la scuola “B. Gigli” che proporrà il 24 luglio alle ore 18,30 all’ Auditorium del Centro Mondiale Della Poesia il concerto seminario di pianoforte del maestro Lorenzo Di Bella e proseguirà gli appuntamenti musicali con l’apertura del Kammerfestival, “Suoni oltre siepe” diretto da Ilaria Baleani il 1 agosto nel Cortile Palazzo Venieri alle ore 19 con il duo Federico Mondelci (sax) e Simone Zanchini (fisarmonica) e il 21 agosto in collaborazione con il Fai sull’ Orto Del Colle Dell’infinito alle ore 19 con il duo Pitros “ ll sogno Romantico” con Luigi Santo ( tromba) e Daniela Gentile (pianoforte).
Per gli amanti del bel canto, il Gigli Opera Festival a cura dell’associazione Villaincanto di Castelfidardo, offrirà due appuntamenti diretti da Riccardo Serenelli in piazza Leopardi con inizio alle ore 21,30: il 12 agosto con “Un biglietto per l’America” e il 19 agosto con il “Il Barbiere di Siviglia”
Quando la musica diventa poesia e la poesia diventa musica si apre il sipario di “Un poeta sul Colle” a cura del Centro Mondiale della Poesia, il 7 agosto sull’Orto del Colle dell’Infinito alle 21,30 con il maestro Nicola Losito al pianoforte e voce recitante Gianfranco Lelj. Il Centro Nazionale di Studi Leopardiani proporrà al pubblico due “Serate Musicali “ sull’Orto del Colle dell’Infinito con inizio alle ore 21,30: il 4 agosto “Armonie della sera” con il maestro Marco Sollini e il 28 Agosto una “Lettura della biografia di Mozart di Paolina Leopardi” con Sonia Bergamasco e musiche del Maestro Marco Scolastra.
A chiudere il cartellone degli spettacoli sull ‘Orto del Colle dell’Infinito le “Sere Fai d’estate” quattro imperdibili appuntamenti a cura del Fondo Ambiente Italiano con ingresso a pagamento: il 24 luglio alle ore 18.00 “Nell’orto al tramonto”; il 31 luglio alle ore 18.00 “Il paesaggio dal Colle dell’Infinito, aspettando il tramonto”; l’ 11 agosto alle ore 21.00 “Astronomi per una notte” e il 28 agosto alle ore 18.00 “Nell’orto al tramonto”.
Ogni fine settimana da metà agosto a metà settembre al Centro Culturale Fonti San Lorenzo di Recanati, l’appuntamento è con Memorabilia – la cultura che resiste: concerti, stand up comedy, cinema all’aperto e presentazione di libri.
Nel frattempo continua la rassegna “ Cinema sotto le stelle” a cura del Circolo del Cinema di Recanati nel Cortile Palazzo Venieri alle ore 21,30, prossimi appuntamenti: il 17 luglio con “Una notte di 12 anni” di Alvaro Brechner; il 24 luglio con “Il G.G.G. il Grande Gigante” Gentile di Steven Spielberg; il 31 luglio alle ore 21 con l’ anteprima della videopoesia “L’Infinito ” di Simone Massi con voce recitante di Neri Marcorè, selezionata al festival Festival Internazionale di Animazione Supertoon di Šibenik e Festival Internazionale di Animazione di Hiroshima, a seguire il film “In viaggio con Jacqueline”di Mohamed Hamidi. Chiuderà la rassegna cinematografica, il 7 agosto, “Gran Budapest Hotel” di Wes Anderson. L’intero programma degli eventi estivi è disponibile nella nuova brochure turistica di Sistema Museo e sul web.
3 commenti
Grande rassegna, ma perché si parla dell’orto dell’Infinito, visto che ciò che si vede non è un orto, ma un giardino?
E che sicuramente quando e se il Poeta lo frequentava non era più nemmeno un orto?
Dal momento che novità vuole che quest’anno ci fanno anche i concerti di Musicultura, come ormai da anni vado richiedendo non si poteva avere da Musicultura un concerto esibizione con Suor Cristina?
Conoscendo bene quell’orto conseguente al convento che in passato è stato proprietà delle suore, sarebbe stato ottimo anche mantenere una certa immagine, continuità e tradizione col passato.
Chi ha vissuto il Collegio Santo Stefano sa bene che le suore adibivano quello spazio parte ad orto e parte a giardino. Ora è irriconoscibile, anche per me che ci ho lavorato per tanti anni.
Perché è stato fatto lo scempio attuale, eliminando anche la chiesetta che era un piccolo gioiello?
Forse contrastava con i progetti di cultura del FAI e del Comune?