A Recanati prende il via la nuova campagna di comunicazione per spiegare ai bambini e alle bambine le norme igienico-sanitarie per la prevenzione del contagio da Covid -19 .
È terminato l’anno scolastico più particolare e verosimilmente faticoso della storia della Repubblica Italiana: tre mesi di chiusura delle aule, tre mesi di connessioni e didattica d’emergenza, tre mesi di bambine e bambini in casa con le proprie famiglie.
Si apre ora una nuova fase per la vita dei bambini, con le possibilità offerte dalle “vacanze” dalla scuola e le opportunità di tornare a vivere fuori dalle case, finalmente disconnessi.
Il mondo che troveranno è però mutato per via della pandemia e dei conseguenti cambiamenti nelle routine quotidiane, dalle persone in giro con le mascherine all’interdizione delle aree giochi nei parchi, dalle file distanziate fuori dagli uffici ai dispenser di gel sanificanti negli ingressi dei negozi.
Quali informazioni hanno avuto i bambini e le bambine? Come è stato loro spiegato il perché è necessario lavarsi spesso le mani, starnutire nella piega del gomito, evitare di toccarsi occhi, naso e bocca? Da questi interrogativi prende le mosse una ulteriore iniziativa del Comune di Recanati a favore dei cittadini e delle cittadine più piccoli, che ha realizzato una campagna di comunicazione composta da messaggi visual per spiegare in parole semplici e dirette il processo che può dar luogo al contagio.
“Consideriamo anche i bambini e le bambine cittadini a pieno titolo, sebbene minorenni, ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – per questo in più occasioni ci rivolgiamo a loro direttamente, per creare una consuetudine alla comunicazione con l’istituzione locale, che desideriamo possano sentire non lontana e ostile, bensì vicina e amichevole, attenta anche ai loro bisogni”
Gli importanti messaggi riprendendo le regole di comportamento anti contagio che più volte abbiamo sentito, con un linguaggio adatto a un pubblico di bambine e bambini, accompagnate da una grafica colorata e accattivante. La campagna verrà veicolata sui social e su locandine stampate e distribuite agli esercenti, negli uffici e in alcuni luoghi pubblici.
“Il nostro intento è sostenere una informazione corretta e il più possibile uniforme per tutti i nostri piccoli residenti nel territorio comunale, che hanno diritto a una informazione a loro misura, come indicato nella Dichiarazione dei diritti dell’infanzia. – Ha detto l’Assessora Paola Nicolini, delegata per il Comune di Recanati alla Città sostenibile delle bambine e dei bambini- Le locandine hanno lo scopo di favorire le famiglie nel dialogo con i figli e le figlie, nella comprensione di regole non sempre facili da rispettare, ma utili a evitare nuovi contagi. Le stesse locandine aiuteranno esercenti e personale in servizio nei pubblici uffici a ricordare in modo gradevole le necessarie precauzioni. Talvolta può capitare che ai bambini e alle bambine si dicano cose improprie, si diano spiegazioni non veritiere o peggio, si minaccino per il mancato rispetto delle norme. Come amministrazione vigiliamo e siamo attivi, mettendo a disposizione strumenti condivisi per evitare che questo accada”
I post e le locandine saranno resi disponibili tramite i canali di comunicazione del Comune, potranno essere stampati, plastificati e appesi da quanti intenderanno collaborare a questa importante campagna di informazione.