E’ morto per asfisia Silvano Francioni, l’ex dipendente del comune di Recanati trovato senza vita nella sua abitazione interessata da un grave incendio. L’esame eseguito questa mattina all’ospedale di Civitanova Marche dal medico legale Mariano Cingolani sul corpo del 71enne non lascia dubbi: è stato il fumo la causa della morte dell’uomo che molto probabilmente ha cercato anche di trovare una via di fuga dalle fiamme salendo al primo piano dell’abitazione e prendendo in mano il cellulare per chiamare qualcuno senza, però, purtroppo, riuscirci.
Silvano Francioni è stato trovato dai Vigili del Fuoco di Macerata, prontamente intervenuti a Recanati, in via beato Placido, riverso sul pianerottolo delle scale, vicino alla sua camera da letto, ormai senza vita. Gli ultimi dubbi saranno fugati dall’esame tossicologico richiesto dal magistrato che segue le indagini, Stefania Ciccioli. Il medico legale si è preso 60 giorni di tempo per depositare i risultati completi alla Procura.
Sono ancora al vaglio, invece, dei Vigili del Fuoco e Carabinieri gli accertamenti per capire l’origine dell’incendio: l’ipotesi più reale è quella di un corto circuito a piano terra che ha acceso le fiamme con il fumo denso che ha raggiunto ben presto il primo piano della palazzina.