Niente “coffe in spalla” per gli sciabbegotti portorecanatesi: l’edizione numero 26 del Palio Storico di San Giovanni, in programma sabato 22 agosto, è stata annullata a causa dell’emergenza Coronavirus. La decisione è stata presa di concerto dall’Ente Palio, dall’Amministrazione comunale e dai ragazzi delle sette ciurme: si dovrà quindi attendere l’agosto 2021 per conoscere i successori del quartiere Scossicci-Del Sole, vincitore delle ultime due edizioni. In ventisei anni di storia, è la seconda volta che il Palio Storico di San Giovanni non viene disputato dopo il nulla di fatto del 2014.
«È stata una decisione sofferta – afferma il presidente dell’Ente Palio Italo Canaletti –, arrivata dopo giorni di riflessione e di studio dell’ultimo DPCM, che di fatto vieta lo svolgimento di questo tipo di eventi e rende pressoché impossibile far partire la complessa macchina organizzativa. L’obbligo del distanziamento fisico – aggiunge – significherebbe poi togliere alla manifestazione parte della sua anima, il pubblico, e a cosa si ridurrebbe il Palio senza la partecipazione e il coinvolgimento delle persone?». Non solo, l’allestimento dei presidi sanitari di emergenza ha privato i Comuni di supporti logistici necessari forniti dalla Regione, senza dimenticare le problematiche legate alla prolungata chiusura durante il lockdown delle attività produttive e commerciali: «Il Palio vive anche dei contributi elargiti ogni anno con generosità da queste realtà – spiega Canaletti – e pensiamo sia una scelta di coscienza cercare di non gravare in nessun modo su di esse, che anzi devono essere supportate».
Oltre alla corsa, sono annullate tutte le iniziative e le cerimonie collaterali, come la terza edizione della sagra “Brutte ma buone”, che nei primi due anni ha riscosso molto successo, la benedizione delle ciurme e il “Palio dei mucculò”, ma i ragazzi che rappresentano i sette quartieri della città stanno pensando a un modo alternativo per onorare la tradizione e il Palio, i cui dettagli verranno resi noti prossimamente.
«Nel comunicare la decisione di annullare questa edizione, l’Ente vuole ringraziare l’Amministrazione comunale e in particolare il sindaco Roberto Mozzicafreddo, l’assessore Piergiorgio Toschi e il consigliere delegato Pina Citaroni per la collaborazione e per l’attaccamento al Palio dimostrato anche in questa circostanza», conclude il Presidente.
Infine, è doveroso ricordare gli amici che in questi primi mesi del 2020 ci hanno lasciato, delle vere e proprie “colonne” del Palio Storico di San Giovanni: Marone Perugini, socio fondatore dell’Ente Palio, Francesco Frapiccini, prezioso collaboratore incaricato di trovare sponsor per la manifestazione, il pittore Franco Angelini, autore del Palio per le edizioni 2012 e 2017, e infine Maria Valentini, “purtannara” simbolo del quartiere Castennou e tra le prime figuranti a varcare con il suo “cariolo” la soglia dell’Arena Gigli per sfilare nelle vie del centro.
L’Ente Palio Storico di San Giovanni Porto Recanati