Il FAI – Fondo Ambiente Italiano, dopo due mesi di isolamento, riapre i suoi Beni su tutto il territorio nazionale
Nelle Marche, riapre le porte l’Orto sul Colle dell’Infinito, l’ultimo Bene inaugurato dal FAI alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, affidato alla Fondazione a seguito dell’accordo firmato tra il Comune di Recanati, il FAI, il Centro Nazionale di Studi Leopardiani e il Centro Mondiale della Poesia e della Cultura ‘Giacomo Leopardi’ per la valorizzazione culturale e la gestione di una parte degli spazi del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e di quella porzione del Colle conosciuta come Orto delle Monache.
A pochi passi dalla casa natale di Giacomo Leopardi, si potrà nuovamente visitare l’orto-giardino in cima al famoso “ermo colle” in cui fu ambientato L’infinito del poeta. Un tempo orto concluso del vicino monastero, curato per secoli dalle monache, questo è ancora oggi un luogo semplice di quiete, punteggiato di cipressi e alberi da frutto, con ortaggi, fiori e qualche filare di vite, restituito alla sua storica natura grazie a un progetto donato al FAI dall’architetto Paolo Pejrone e realizzato assieme al Comune di Recanati.
Da mercoledì a domenica dalle ore 10.30 alle 19 sarà possibile prenotare la propria visita libera all’Orto per assaporare l’atmosfera e il silenzio immerso nella natura che furono di ispirazione per una delle più grandi liriche della nostra letteratura, e grazie al percorso di valorizzazione vivere l’esperienza unica di una visita dentro una poesia.
Per scoprire caratteristiche, segreti e curiosità dell’Orto sul Colle dell’Infinito e del territorio in cui si trova verrà offerta una preziosa opportunità: con la ricevuta di acquisto del biglietto i visitatori riceveranno via mail l’accesso ad un sito web dedicato ai contenuti di accompagnamento alla visita. Potranno così consultare già da casa, oppure durante la visita e lungo il percorso (anche tramite QR code in biglietteria), tanti e diversi materiali di introduzione, spiegazione e approfondimento: dalle schede descrittive di luoghi e oggetti, a vere e proprie visite guidate con guide d’eccezione, da ascoltare in podcast (ricordarsi gli auricolari!); da brevi racconti video a suggerimenti di itinerari a piedi o in bici nei dintorni del Bene FAI, per prolungare la visita e magari organizzare un’intera giornata all’aria aperta.
MODALITÀ DI VISITA E SICUREZZA
Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza sociale. In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.
Il giorno precedente la visita, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare i materiali di supporto, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo. In alternativa, i materiali saranno accessibili su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria. L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare, oltre alla mascherina, anche i guanti. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori.
Tutte le postazioni di lavoro e le aree comuni saranno sottoposte a igienizzazione costante e proporzionata all’utilizzo. Sarà garantito un adeguato ricambio di aria nei locali tramite ventilazione naturale o grazie a impianti regolarmente sanificati.
Giorni e orari di apertura:
A partire da venerdì 22 maggio 2020, apertura al pubblico da mercoledì a domenica dalle ore 10.30 alle 19.
Visite:
Solo su prenotazione, per una durata complessiva di un’ora e trenta minuti; all’ingresso sarà accettata la presentazione del voucher sul dispositivo elettronico. L’accesso alla biglietteria sarà consentito a una persona (o famiglia) alla volta; si prega di rispettare la fila mantenendo le distanze di sicurezza di almeno 1,5 metri. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°.
Biglietto di ingresso per visita libera all’Orto e al percorso di valorizzazione:
Intero € 8; Ridotto (6-18 anni) € 3; studenti fino a 25 anni € 5; Famiglia (2 adulti + 2 bambini) € 19; iscritti FAI gratuito; disabili gratuito; per i Residenti del Comune di Recanati gratuito il mercoledì; ridotto per gruppi sopra le 20 persone € 5; Soci National Trust, Soci Bienfaiteurs Amis du Louvre, persone con disabilità con un accompagnatore gratuito.
Per prenotazioni e informazioni:
La prenotazione online è obbligatoria; per effettuarla accedere al sito www.ibenidelfai.it
Per ulteriori informazioni: www.fondoambiente.it; faiortoinfinito@fondoambiente.it; tel. 0714604521
Con il sostegno di Regione Marche.
La riapertura e il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2020” sono resi possibili grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, al prezioso contributo di NESPRESSO, nuovo importante sostenitore del progetto, e di PIRELLI che conferma per l’ottavo anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione. Grazie a Golia Herbs che rinnova nel 2020 il suo sostegno al FAI.
FAI – Fondo Ambiente Italiano
Ufficio Comunicazione Stampa e New Media – Chiara Codeluppi tel. 338 9622581; c.codeluppi@fondoambiente.it
Ufficio Comunicazione Tv e Radio – Novella Mirri tel. 334 6516702; n.mirri@fondoambiente.it