Tanti i danni ai mezzi ma fortunatamente nulla di grave per le persone coinvolte nell’incidente che è avvenuto oggi pomeriggio verso le 16.30 in via Cupa Madonna in Varano, nei pressi del distributore Q8 a Recanati. Un’auto, una Citroen DSA, che procedeva in direzione del centro cittadino, si è trovata di fronte improvvisamente una betoniera che, in retromarcia, usciva a destra da un cantiere edile. Per evitare di scontrarsi l’auto, dopo essere stata, sembra, urtata dal pesante mezzo, è finita contro un muretto posto nella parte sinistra della carreggiata.
Comunque, sarà la Polizia Municipale, intervenuta sul posto per gli accertamenti, a chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.
I due ragazzi a bordo dell’auto sono stati soccorsi dal 118, lui, che guidava, per un trauma cranico e lei, che sedeva accanto, per diverse contusioni.
8 commenti
Che notizie del cazzo e avete anche coraggio di chiedere soldi pubblici per pubblicare pettegolezzo.
Si chiama cronaca. Un servizio fatto da professionisti legalmente riconosciuti. Siamo liberissimi di non leggere le notizie a noi indigeste. Radioerre è una realtà libera e riconosciuta a tutti gli effetti. Signor Mattia ….quel vocabolo volgarissimo a corredo della sua critica riguardo la notizia…se lo metta nella sua bocca……….
Oddio c’è chi lo difende ,radioerre non mantiene la privacy nel ultimo periodo a scritto un articolo dove non aveva chiesto il consenso
Deve anche mettere una impresa di servizi funerari. ??
Pettegoléżżo (o pettegolézzo) s. m. [der. di pettegolo, e, come questo, voce di origine veneta] – Chiacchiera indiscreta e malevola sul conto di qualcuno, commento malizioso e inopportuno sulla condotta di una o più persone. (da Vocabolario Treccani).
Considerato che quella di cui all’articolo è una notizia reale e documentata da foto (pertanto non una chiacchiera), inerente un accadimento occorso su strada pubblica (dunque non indiscreta), priva di commenti/giudizi personali (ergo non malevola né maliziosa), riportata in un sito dedicato all’informazione specialmente locale (quindi non inopportuna), il primo commento risulta a dir poco stonato e fuori posto.
In disparte l’uso del turpiloquio che, evidentemente, fa parte del ‘patrimonio’ culturale/lessicale del suo autore:
come insegna il proverbio ‘L’ignoranza è madre dell’arroganza’.
E continui a farti conoscere! Per ignoranza, per non conoscere la grammatica, (ha voce del verbo avere si scrive con la acca tu semplifichi con “a”) e ti identifichi per il buzzurro che sei. Radioerre non necessita di difesa, dovrebbe solo annientare gli sciocchi come te, togliendogli la possibilità di scrivere idiozie.
Trattasi di un normale pezzo di cronaca locale. Rileviamo piuttosto che quell’incrocio è molto pericoloso.
Mattia non mi risulta che Radioerre prenda soldi pubblici ,da tantissimi anni fa informazione,sopravvive con la pubblicità . ad alcuni personaggi dà fastidio,non siete obbligati ad ascoltarla