Martedì sera a Camerano i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino italiano 43enne resosi responsabile di lesioni personali aggravate.
Più in particolare, nel pomeriggio dello stesso giorno qualcuno ha telefonato al “112” della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Osimo per chiedere l’intervento dei militari presso un’abitazione dove era stata segnalata un’accesa lite familiare durante la quale l’uomo aveva colpito violentemente con una sedia il padre 74enne, pensionato. Alla vittima, che ha rifiutato il trasporto presso l’Ospedale per le cure del caso, i sanitari del “118” hanno riscontrato delle lesioni al braccio e alla mano sinistra.
In sede di stesura dell’atto di querela, sono emerse reiterate condotte similari, commesse nel corso degli anni dal figlio nei confronti del genitore e mai denunciate sempre per ragioni di cautela. Il 43enne, quindi, condotto presso la sede della Caserma dei Carabinieri è stato dichiarato in stato di arresto per “lesioni personali aggravate”.
Nella mattinata odierna, il Giudice Alberto Pallucchini del Tribunale di Ancona ha convalidato il provvedimento precautelare disponendo la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento, con rinvio del processo all’11 giugno 2020.