Stiamo vivendo un’emergenza mondiale che origina reazioni psicologiche sia individuali che collettive. In questo periodo di emergenza Coronavirus, allo scopo di contenere l’epidemia, le persone sono state chiamate alla responsabilità di non uscire, se non per mera necessità. Le nostre abitudini quotidiane sono cambiate drasticamente, le preoccupazioni e le incertezze si sono accentuate. La situazione attuale potrebbe far peggiorare le condizioni di ansia e depressione e non tutti sono in grado di gestire il proprio stress psicologico.
Ne parliamo con la dott.ssa Paola Nicolini, psicologa, Assessora di Recanati alle Politiche sociali, per l’integrazione e per le famiglie – Processi partecipativi e qualità della vita – Occupazione e lavoro – Politiche abitative – Rapporti con l’Ambito sociale – Città delle bambine e dei bambini.
Dottoressa, l’emergenza Covid-19 sta mettendo a dura prova la capacità psicologica delle persone alle prese con la drammatica e inedita situazione. Quali sono, nello specifico, i servizi che vengono messi a disposizione dei/delle cittadini/e? Clicca qui per continuare a leggere
N.C.