Avere cura e proteggere il proprio territorio è un’arte antica e gli agricoltori per vocazione sono i primi custodi del paesaggio agrario, chi meglio di loro può prendersi cura delle aree verdi pubbliche extraurbane limitrofe alle rispettive aziende agricole ?
Questo il nuovo bando del Comune di Recanati che permette di stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori per la sistemazione e la manutenzione del verde pubblico nelle strade extraurbane.
Nei gravi tempi di crisi che stiamo vivendo è anche un modo per supportare l’attività agricola nell’ottica del perseguimento delle finalità di promozione e sostegno dell’agricoltura, può essere un piccolo reddito integrativo per gli agricoltori, un lavoro parallelo d’interesse collettivo.
“ E’ una norma di facile applicazione e di immediata esecutività – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi – che permette alla nostra Amministrazione di stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori grazie ai quali possiamo proteggere insieme il grande patrimonio di bellezza delle nostre campagne”
Il bando promosso dal Consigliere con delega all’Agricoltura Stefano Miccini in collaborazione con gli Assessorati competenti e l’ufficio tecnico, prevede la stipula di “convenzioni per lo svolgimento di attività funzionali alla sistemazione e manutenzione del territorio con singoli imprenditori agricoli”, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 228/2001 (“Orientamento e modernizzazione del settore agricolo”) e promuove forme di cooperazione con i cittadini, singoli o associati, per lo svolgimento di attività di pubblica utilità, dando seguito, nell’interesse dell’intera collettività e in modo concreto, al principio di sussidiarietà orizzontale consacrato dall’art. 118 della Costituzione Italiana.
“Per partecipare al bando basta essere imprenditore agricolo o coltivatore diretto, avere la sede legale nel Comune di Recanati o i Comuni limitrofi. – ha spiegato Stefano Miccini – L’attività consiste nella manutenzione delle strade prese in custodia con l’esecuzione di due tagli e sfalci della vegetazione per un quadrimestre l’anno nelle are di competenza”
Tutti gli imprenditori agricoli che vogliono partecipare al bando devono esprimere la loro manifestazione d’interesse, le informazioni sono disponibili sul sito internet del Comune di Recanati
3 commenti
Visto il sottotitolo “In epoca di crisi da coronavirus un’integrazione al reddito dell’attività agricola” si deduce che gli agricoltori riceveranno un compenso adeguato per le manutenzioni che saranno disposti ad eseguire.
Se così fosse, il Comune che cosa ci guadagna da questa operazione?
Sicuramente una gestione del territorio adeguata e rispettosa della natura, la remunerazione che gli agricoltori riceveranno dal comune sono commisurate al lavoro eseguito, sicuramente in linea se non al di sotto di quanto oggi il mercato ci propone.
Il tutto è consultabile liberamente sul sito del Comune.
I trattori agricoli che utilizzano gasolio agricolo possono circolare su strada? E chi non puo’ utilizzare il carburante agricolo ha costi doppi?