Il concerto dei finalisti di Musicultura 2020, in programma al teatro Persiani di Recanati il prossimo 24 aprile, non potrà svolgersi nelle modalità previste, in ottemperanza alle restrizioni contenitive di Sars-CoV-2. Per l’appuntamento, che è ormai un classico della primavera recanatese, si aprono scenari alternativi.
“Con l’amministrazione comunale abbiamo concordato che dare ove possibile segnali di normalità trasmetta fiducia, dia forza all’immagine della Città, lavoro alle maestranze” ha detto il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri “L’idea è di fare slittare di qualche settimana l’evento e di adattarlo alle disposizioni in materia di contenimento epidemico. Non sarà semplice, vorremmo produrre un vero e proprio happening crossmediale. Lo streaming, i social, Rai Radio saranno i mezzi per raggiungere con belle storie e belle canzoni, da Recanati, una platea nazionale ben più ampia di quella che il teatro consente di accogliere”.
Nel frattempo le sedici canzoni finaliste di Musicultura 2020 sono protagoniste sulle frequenze di Rai Radio 1, presentate e commentate giornalmente nell’ambito di Radio 1 Music Club da John Vignola e nei week end da Duccio Pasqua e Sandro Fioravanti in Radio 1 Musica. Il Vicedirettore di Rai Radio1 Ivano Liberati commenta così la rinnovata partnership tra Musicultura e l’emittente:
“Sono particolarmente contento che anche in un momento così complicato ci siano delle ˂prove tecniche di normalità˃ per dare un senso alle nostre vite sospese. Una di queste è sicuramente Musicultura, che nonostante tutto c’è e dà voce agli artisti emergenti. Noi trasmettiamo su Radio1 e sui nostri profili social i brani dei finalisti. Ci siamo e ci saremo, convinti che proprio in una fase così inedita Radio1 riesca a svolgere pienamente quel ruolo di servizio pubblico che resta il suo patrimonio genetico”. L’estate intanto si avvicina e il pensiero corre anche alle notti di Lunaria sotto le stelle in piazza Leopardi…
“L’anteprima nazionale del Concerto dei 16 finalisti al Teatro Persiani è per Recanti e per tutti gli amanti del Festival un appuntamento molto atteso,- ha detto il Sindaco di Recanati Antonio Bravi – cercheremo di organizzare l’evento, nel massimo rispetto di tutte le norme previste dal contenimento, con l’aiuto delle media radiofonici televisivi e digitali. Per quanto riguarda Lunaria, per sua natura organizzata come un salotto di ascolto in piazza, se la situazione nei prossimi mesi migliora come ci auguriamo, seguendo le regole del distanziamento del pubblico vigenti al momento, possiamo ipotizzare di confermare la programmazione estiva.”
“Se è vero che la cultura e quindi la musica ci può curare nell’anima e nel corpo, come stiamo cercando di provare scientificamente con il progetto Cultura e Benessere, non poteva mancare a Recanati anche quest’anno l’anteprima nazionale di Musicultura. – ha detto l’Assessore alla cultura Rita Soccio – Nel rispetto di tutte le norme di sicurezza e nelle forme più innovative e digitali, la musica e le voci dei cantanti porteranno un messaggio positivo e di speranza in un settore duramente colpito come quello della cultura, che ricordiamo essere di vitale importanza sociale ed economica in un paese come il nostro che porta l’arte, la musica e la cultura nel proprio DNA.”