Facco spiega quel che sta accadendo e cosa potrebbe accadere nell’immediato futuro con le scelte fatte dal governo italiano, che con la scusa della salute sta distruggendo i fondamentali diritti individuali. Chi si preoccupa solo della sicurezza a scapito della libertà, non avrà né l’una né l’altra.
Leonardo Facco dal coronavirus alla crisi economica
By Radio Erre
Leonardo Facco
Radio Erre
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38 commenti
Inattendibile dalla prima all’ ultima parola.
Schierato spudoratamente a destra, non poteva trovare miglior vetrina in questa radio.
Ma perché tu non sei d’accordo sul fatto che i Tedeschi temono che i soldi degli euro bund possano finire per foraggiare il pozzo Alitalia?
Su…Facco in un certo modo da fastidio perché dice la verità che è “Il male dell’Italia sono gli Italiani”
Uscire dall’Euro richiederà un sacrificio a tutti con l’impossibilità di accedere a mutui o ad acquisti,l’esempio della cariola di monete per acquistare un chilo di pane!
Rimanere significa accedere a mutui con tassi risibili ed avere una moneta stabile!
Unico neo…abbattere la spesa improduttiva!
Quindi non c’è ne Ferrero ne Rizzo ne Meloni e ne Salvini ma c’è la razionalità,quella si ne occorre molta e coraggio,Alitalia in primis va o venduta o fatta fallire!
Pingback: DEL CORONAVIRUS E DELLE SUE CONSEGUENZE ECONOMICHE
Facco è un intellettuale scomodo per tutte le parti politiche. Posso non concordare su certi aspetti del suo pensiero, penso che lo stato sia un male necessario, ma è una voce da seguire sempre con molto interesse. Il suo sito è da visitare con attenzione.
Intellettuale? Mamifacciailpiacereee!
Stiamo vivendo un esperimento distopico sfruttando il coronavirus. Siamo gia’ pronti per il nazi-comunismo. Bandiere appese e inno cantato a squarciagola, per festeggiare non si sa cosa. Un paese fallito, economicamente e moralmente.
Leggo ” con la scusa della salute”che sarebbe come dire con un qualsiasi banale pretesto.Spesso a me viene il dubbio che il virus ,oltre i polmoni,abbia anche qualche altra sede nell’organismo umano.
Quindi?
Chi ha elargito baby pensioni e riempito gli uffici pubblici di impiegati che non servivano cosa avevano nel cervello?
Ma mi faccia il piacere,Facco è pacato e diretto e da fastidio se si ha la coda di paglia!
Spero capisca il senso dell’espressione ” con la scusa della salute”.
Leonardo Facco è una voce libera e svincolata dalla narrazione da 4 soldi che la gente è disposta a bersi pur di non fare lo sforzo di metter tutti gli argomenti in fila con logica non ondi aga. ..Destra..sinistra.. sopra e sorto son astrazioni di nessuna utilità alla comprensione della coerenza di quest’uomo.
“Schierato spudoratamente a destra”. Se per destra si intende il fascismo, errore concettuale, mi sembra che Facco abbia accusato di fascismo tutti gli intolleranti. quindi non può essere annoverato in quello schieramento. Se si intende il liberalismo, ecco che quell’avverbio “spudoratamente” rivela l’intolleranza tipica di chi è vicino al fascismo anche se non ne è consapevole: se non la si pensa come i socialisti de facto, allora si è spudorati. Un’atteggiamento di questo genere non è certo un bell’esempio di antifascismo. Sulla presunta inattendibilità “dalla prima all’ultima parola” occorrerebbe spiegare il perché, dal momento che sono state sciorinate cifre reali. Ma per qualcuno, evidentemente, la verità è inattendibile.
Colla di nome e di fatto. Collacodadipaglia.
Di fatto, non so in che senso e perché; il genio occasionale me lo spiegherà. Così come spiegherà il perché della presunta coda di paglia, dal momento che mi sono limitato a evidenziare che Facco parla in termini di cifre che non vedo come possano essere contestabili; salvo voler confutare i dati di fatto in luogo delle opinioni. E queste evidenziazioni, probabilmente, provocano il fuoco sulle autentiche code di paglia che non si rendono conto di averla loro e quindi la attribuiscono agli altri. Senza ovviamente essere capaci di entrare nel merito delle suddette cifre. E’ sbagliata l’espressione “con la scusa della salute”, non c’è dubbio. E’ più esatto utilizzare il termine “pretesto” al posto di “scusa”; perché questa farsa terroristica che finge di non sapere che morti e contagiati negli anni scorsi a causa dei virus influenzali erano di più, costituisce solo un pretesto e non una scusante. Che tale non sarebbe comunque per applicare politiche liberticide dove già la libertà è ai minimi termini. Sono d’accordo anche sul fatto che Facco non vada considerato un intellettuale. Tale è, infatti, chi utilizza il proprio scarso sapere al servizio dei potenti. In questo caso siamo in presenza di una persona, con un sapere tutt’altro che scarso, che mette la sua conoscenza al servizio della popolazione. Popolazione che magari non sa approfittarne. E’ tutta qui la differenza tra intellettuale e persona di cultura. E’ la negazione dell’evidenza che rivela in pieno tutte le vere code di paglia. sia che si firmino una volta in un modo e un’altra in un altro modo. La loro sigla ideale, però, dovrebbe essere K.K.K.
Dirò di più, più che colla, coccoina. ACQUA PATATE E MANDORLE. Ingredienti semplici come il commento. Inconsistente.
Vorrei dire a Tutti che quel che a detto Facco e’ la verita’ dei Numeri
Il vostro presidente del Consiglio,Conte??, gia’ a gennaio si era premunito con mascherine- disinfettanti e quant’altro con i soldi dell’italiani. Vedere su Liberoquotidiano del 12.aprile , l’articolo di Franco Bechis ” Mentre l’ITALIA non aveva mascherine,si e’ costruito un Ospedale a palazzo Chigi.500 mascherine APVR FFP3 al prezzo di 7,98€cadauna,da una azienda veneta,la Kit ufficio di Scorze'(VE9) il 26 Febbraio. Alla stessa data ;tempo di consegna 5 giorni!!! anche 10000 mascherine chirurgiche A O,20 dalla Mediberg DI Calcinate!!!QUINDI IL VOSTRO PRESIDENTE A PALAZZO GHIGI AVEVANO LE PROTEZIONI NECESSARIE ( schifo assoluto) SOLO DOPO HA PENSATO AL RESTO D’ITALIA !! chiedendo A CONSIP DI FARE LA GARA CHE HA AVUTO ESITI DISASTROSI. A FINE MARZO , SEMPRE ALLA BERGAMASCA MEDIBERGHA COMMISSIONATO ALTRE 32400 mascherine SEMPRE AL PREZZO DI 0,20!! NON SI TROVAVANO IN FARMACIE, DA NESSUNA PARTE SOPRATUTTO NEL BERGAMASCO E LOMBARDIA. SCORTE CLAMOROSE . ARRICCHITE DA UNA CONSEGNA DI UNA DITTA DI FOGGIA,CERICHE BIOPHARM, DI 270 TANICHE DA 5 LITRI CADAUNA DI GEL DISINFETTANTE!!!!AL PREZZO DI 16,50 € + 50 FLACONI DI SAPONE ANTIBATTERICO DA 500ML CON DOSATORI E 130 FLACONI DI GEL DISINFETTANTE A 3€ CADAUNO CON DOSATORE!!PER FINIRE :GUANTI MONOUSO,CAMICI TNT IDROREPELLENTE CON RINFORZO E PERFINO 4 BOMBOLE DI OSSIGENO DA 14 LITRI E 7 BOMBOLE DA 2 LITRI,PER TERMINARE 9 MILA EURO DI FARMACI EXTRA!! MENTRE INFURIAVA CORONAVIRUS-PANDEMIA- E GLI OSPEDALI NON AVEVANO NULLA- DOVREBBE VERGOGNARSI E DIMETTERSI QUESTO PROFESSORINO DEL NULLA !! LASCIANDO A NOI ITALIANI ,CHIUSI IN CASA,FABBRICHE CHIUSE , IL PROFESSORINO , A SENTIRE TUTTE LE CAZZATE IN TELEVISIONE . 700 MILIARDI A DIASPOSIZIONE ?!! LA CIG- NON PAGATA-INPS ,NON PAGA-LE BANCHE NEANCHE UN CENTESIMO A NESSUNO !! MA NOI ITALIANI DOVREMMO PAGARE DOPO ANCHE DI PIU’!!
SEMPRE PIU’ CONVINTO CHE ANCHE NOI DOBBIAMO USCIRE DALL’EUROPA !! PRODI-MONTI LETTA CI HANNO SOLO FATTO DEL MALE- AMATO TOLSE I SOLDI DAI CONTI CORRENTI CON LA PROMESSA DI RESTITUIRLI !! QUALCUNO LI HA VISTI?!
Ma lo sai il perché Amato ha tolto i soldi dai conti correnti degli Italiani?
La lira stava per uscire dal serpentone monetario e quella fu una manovra necessaria onde evitare il peggio!
Piuttosto prendetela con chi era al comando e gestiva la cosa pubblica in maniera scellerata che attraverso il voto di scambio elargiva posti di lavoro pubblici,pensioni,invalidità e regalie!
Prima studi la grammatica…somaro.
H.K MA TU HAI STUDIATO DA CONTE !!! o dalle sardelle ??
Samuele, peggiori la tua situazione se continui. Sei ignorante e non ci piove, non dimostrare di essere anche permaloso.
Da ciò che leggo mi pare di capire che siccome sono stato derubato del portafoglio, un altro ha diritto di rubarmi anche dal conto corrente per evitare un presunto peggio. Certo, il peggio per il secondo ladro; non certo per me.
Colla vaneggia!
COLLA HAI RAGIONE. SPERO CHE ANCHE H.K. LO CAPISCA. VISTO CHE E’ IL PIU’ INTELLETTUALE DI TUTTI. AD ALBERTO VORREI DIRE CHE AL TEMPO DI AMATO = C’ERA UNA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA SCELLERTA= , OGGI CON I TUOI AMICI ,DAL 2011, NO SCELLERATA,peggio
HANNO TOLTO I FONDI PER LA SANITA’ E LI HANNO DATI , ALL’EMIGRANTI!! HANNO CHIUSO GLI OSPEDALI PER FAR DIVENTARE GRANDI LE CLINICHE PRIVATE!!(DE BENEDETTI) 3,5 MIL. ALLA SANITA’ 37mil, ALLE COOPERATIVE ROSSE E ONG. MA VI SIETE DIMENTICATI , BUZZI E CARMINATI??
_rende più gli immigrant che la prostituzione e droga-
Perché vaneggio? Perché ho chiesto se è lecito lasciarmi derubare a causa di un furto precedente? O forse mettere le mani nei conti correnti non è furto? Credo che i vaneggianti siano, oltre ai sempiterni anonimi che tra l’altro non spiegano le ragioni per cui un discorso dovrebbe essere vaneggiante, anche coloro che ritengono che l’operazione del 1992 sia stata utile ai forzati contribuenti. Abbiamo visto il dopo come è andato. aumento del deficit a dismisura. I soli a vaneggiare sono i marxisti e i keynesiani.
Lei commenta un giudizio personalissimo e opinabile con pitolotti che partono dalle guerre puniche. Per me Facco è inattendibile e di destra. Lei è un suo estimatore? Auguri……
Le sciocchezze sono libere, anche quelle affermanti che io partirei dalle guerre puniche. quando mai e dove? Rileggo i miei precedenti commenti e non trovo nulla del genere. Al massimo qualche esempio con il fascismo ma l’antinomia destra – sinistra è precedente, cioè dalla rivoluzione francese. Chi è che parte prima? Ho solo scritto che che Facco ha pubblicamente dichiarato e dimostrato il suo antifascismo autentico (non quello dei pagliacci marxisti o dei giullari keynesiani) e che se si identifica il fascismo con la destra non si potrebbe definire di destra Facco. Ho anche detto che collocare il fascismo a destra è un errore concettuale (non risalgo a Populares e Optimates!) perché il fascismo è la corrente corporativista e nazionalista del socialismo. Vogliamo collocare il socialismo a destra? Ho contestato l’idea che un altro socialista, Amato, abbia operato una manovra da un altro commentatore definita necessaria. Per questo, da uno dei tanti anonimi, sono stato accusato di presunto vaneggiamento; anche qui senza motivare alcunché. Ho chiesto il perché della
definizione “coda di paglia”, nessuna risposta. Trovo poi puerile mettersi a dire “per me è inattendibile” senza fornire controprove nei confronti di chi ha sciorinato cifre ben precise; si contestino le affermazioni con altre cifre se di esse si è in possesso. E’ come affermare “per me il Dalai Lama è cattolico e carnivoro” senza riferimenti dimostrativi. Mi si chiede, finalmente con chiarezza, se sono un estimatore di Leonardo Facco. Evidentemente sì, mi sembra chiaro da quanto precedentemente affermato. Grazie per i non necessari auguri, ne hanno più bisogno i cultori del totale e dell’assoluto.
CVD, lei é un logorroico commentatore che come diciamo noi a Recanati “mischia i fischi coi fiaschi”. Le risposte e le motivazioni sugli altrui commenti, non le sono dovuti. Resti con le sue integraliste convinzioni fasciste e..di nuovo, Auguri.
Essere autenticamente libertari per qualcuno significa avere convinzioni fasciste e integraliste. Certo, credere in Dio significa essere atei e credere nella repubblica significa essere monarchici. Mi sa che con i recanatesi autentici (vedi Leopardi) certe persone hanno poco a che fare. A me sembra che si siano commentate le mie posizioni e non quelle altrui. Se mi sono sbagliato meglio così ma un po’ più di chiarezza non guasterebbe. Poi Collacodadipaglia non credo fosse riferito ad altri. Concordo sul logorroico, è un mio difetto, ma fischi e fiaschi sono stati altri a mischiarli. Quelli che quando usano termini come “fascista” e “destra” non sanno di cosa parlano.
Se la canta e se la suona. Permaloso, saccente, oltranzista, mistificatore. Evidente la sua poca dimestichezza con la lingua locale e con i Recanatesi. Non riuscirà a portarmi sul suo piano.
A parte gli insulti che dimostrano l’intolleranza del vero fascista, non vedo dove sia la permalosità. Ho solo risposto manifestando quello che penso, non mi sono lamentato del fatto che qualcuno non sia d’accordo. Gli insultatori invece sì. Sul saccente ci potrei anche stare ma ho invitato gli altri più saputi a fornire cifre; cosa che evitano. Oltranzista? Può essere, libertà ad oltranza e non me ne vergogno. I veri mistificatori sono coloro che danno del fascista a Matteotti e Anna Harendt. O del cattolico a Foscolo, quindi è evidente che si parla a vanvera. Quanto alle dimestichezze, l’interlocutore è sfortunato perché vivo in un quartiere popolato da marchigiani da più di cinquantacinque anni. D’accordo, ci sono più arceviesi che recanatesi ma tra di loro nessuno è convinto che l’affresco del Lotto sia ancora a Urbino per restauro. Oppure che Monaldo fosse di estrazione borghese. Sicuramente non riuscirò a portare i faciloni sul mio piano: per loro l’ascensore è interdetto. E non c’è bisogno di essere immodesti per affermarlo, sono sufficienti le espressioni dei faciloni stessi. Comunque nessuno ha mai sostenuto né preteso di avere dimestichezza con le altrui lingue locali. Il problema sta nella dimestichezza di certi personaggi con la logica e il buon senso.
Vivere in un quartiere popolato da marchigiani non la fa marchigiano. Lo si evince dalla prosopopea tipica del leghista . 50 anni di frequentazione coi marchigiani non sono serviti a capire il significato del “Non mischiare acini e brodo”. Ha studiato molto da quel che vuol far vedere inondando questo dialogo passando da un argomento all’ altro. Grasso che cola, non serve se si confronta con uno zotico e villano Recanatese. Qui si dice.. Parla come magni.! Logicamente.! Di nuovo Auguri.
Ho parlato come mangio. Ho detto che destra è destra e sinistra è sinistra. Ho detto che fascista e integralista è l’intollerante, oltre al nazionalista e al corporativista. Ho detto che i guai sono proprio il collettivismo, il corporativismo e il nazionalismo. E lo ha detto anche Facco, quindi non possiamo “per logica” essere accomunati ai nostri principali avversari sostenendo infantilmente il “per me siete così”. Prosopopea forse la mia, questione di opinioni, ma non c’entra nulla con quella dei leghisti perché sono nazionalisti, neostatalisti, proibizionisti, corporativisti e antiliberoscambisti sia nel campo delle merci che in quello delle persone. Quindi sulle definizioni vedo che non se ne azzecca una. Il significato di acini e brodo è tirato fuori a vanvera e per capirlo non c’è bisogno di particolari frequentazioni. Non almeno per me. Comunque non li ho mischiati ma ho solamente proposto raffronti che evidentemente si ha difficoltà a comprendere. Non sono passato da un argomento all’altro, è ben visibile negli interventi una semplice serie di risposte a ciò che è stato stoltamente pronunciato. I paragoni storici non sono “acini e brodo” insieme ma solo un elemento di chiarezza in più per chi la chiarezza apprezza; e non vengono offerti per “far vedere” quanto uno abbia studiato ma solo perché si immagina, o si auspica, di non avere davanti animali da allevamento che rifiutano le perle. Forse perché abituato al fatto che i marchigiani del mio quartiere non sono zotici né villani; pur avendo un forte senso pratico. Autentico, però, non parolaio. Comunque “parla come magni” si dice anche qui a Roma. Dove, se la usiamo, ci comportiamo poi coerentemente nei nostri discorsi. Senza ricorrere a motti sibillini completamente avulsi dal contesto affrontato.
Non solo logorroico. Permaloso, incapace di analisi, falso acculturato e finalmente scoperto nella sua identità. Come vede, per dire quasi tutto bastano poche parole. E Facco resta inattendibile. Forza Romaaaa!
Se si riferisce a sé stesso bastavano le parole “incapace di intendere qualsiasi cosa”. Non solo i paragoni ma anche il significato autentico della sintesi. Sull’incapace di analisi mi viene da ridere quando proviene da uno che in questi scritti non ha mai analizzato nulla e non si è accorto che le risposte erano invece tutte analitiche e chiedevano altrettanto nella richiesta di spiegare il perché una persona sarebbe inattendibile. L’atteggiamento del bambino che afferma “è così perché lo dico io, punto e basta”. Opinione personale sul falso acculturato (anche qui senza spiegazioni di sorta) ma sempre meglio che analfabeta totale come sta dimostrando di essere chi mi accusa di falsa cultura. Permaloso? Ognuno che non condivide l’altro può essere accusato così dai soggetti infantili; la solita intolleranza, questa sì autenticamente fascista. Ha indovinato solo il logorroico. Scoperto nella mia identità? E quando mai l’ho nascosta? Anche qui: l’accusa viene da chi si trincera dietro le sigle mentre io mi sono sempre firmato per esteso. Basterebbe questo per rivelare chi è realmente inattendibile.
Lei senza ombra di dubbio è Vittorio Sgarbi! Mediocre nella critica, mediocre nel dialogo. Un vero panzer(nostalgie passate) dell’ intolleranza. La invito a considerare questo detto Recanatese, “cala jo’ da su ceregio! Glielo traduco perché ha dimostrato di non conoscere la cultura la semplicità e l umorismo dei Marchigiani… scendi dall’ albero di ciliegio. Faccio però ammenda sul giudizio che ho dato sull’ intervista a Facco. La reputo “attendibilissima” e Facco è indiscutibilmente personaggio di Sinistra. Forza Roma!
Certo, l’intollerante sono io; non Lei che ciancia di dialogo senza mai un’argomentazione o con una contestazione di contenuto delle argomentazioni altrui, ma solo con pseudodefinizioni peraltro anche totalmente sbagliate. Lei che non ammette il dissenso sarebbe il tollerante e il non permaloso! Sulla conoscenza dell’umorismo dei marchigiani devo informarLa che ho scritto, su sua richiesta, testi teatrali per Silvio Spaccessi. Forse neanche aver lavorato venticinque anni con lui mi ha erudito sulla marchigianità? Quanto allo scendere dall’albero si guardi bene allo specchio visto che continua a non motivare le Sue roboanti affermazioni. Prima di assegnare patenti culturali agli altri, si alfabetizzi. Il fatto che un altro non conosca il Suo dialetto non La rende migliore dell’altro in questione. Anche questo atteggiamento di superiorità nell’ostentare un qualcosa di proprio, senza considerare che ognuno ha il suo proprio, rivela meschino infantilismo e stolta supponenza. Mi dicono che nel linguaggio informatico quelli come Lei vengono chiamati Troll. Non so se ci voglia la “esse” per il plurale, eventualmente corregga Lei dall’alto del Suo sapere e del Suo sterile ciliegio.
CVD. Non sono serviti a nulla gli anni passati nelle strutture dove insegnano i fondamentali dell’ educazione ,oltre ad istruire……Ha assorbito il peggio, la cultura intesa come superiorità. Con i suoi testi teatrali sa cosa ci puo fare? Toto’ le risponderebbe….ci si pulisca ……..o ! Parruccone.
Non si capisce bene a quali strutture si riferisca ma vista la chiosa finale il soggetto in questione non conosce né i fondamentali, né l’istruzione, né l’educazione elementare stessa. La cultura E’ superiorità, non “è intesa come…” Chi non ce l’ha si atteggia a superiore ed è l’evidente patologico caso del soggetto stesso che ovviamente continua a non rispondere alle argomentazioni perché la sua unica capacità è l’insulto gratuito. Il bello, poverino, è che si crede moderno; l’aggettivo di parruccone lo dà agli altri, lui che va ancora avanti con “parla come magni” e “cala jo da su ceregio” che sono note manifestazioni di progressismo linguistico. Poteva rispondere alla contestazione verso la sua magra figura ottenuta nell’affermare che il suo interlocutore non conosca la marchigianità; ha preferito la volgarità gratuita, l’unica cosa che ovviamente gli riesce bene. Intanto produttori, esercenti e marchigiani autentici non hanno seguito quel volgare invito finale; compreso il noto attore citato che ha per anni messo in scena quei testi che il pover uomo vorrebbe destinati ad altro più nobile uso. Un suo noto conterraneo (ma forse per lui il termine conterraneo è troppo difficile) lo avrebbe annoverato tra coloro ai quali la natura non è stata madre ma matrigna. Chi sia questo conterraneo il meschino non lo saprà mai; ma tanto non gli servirebbe.
Si goda la pensione statale, magari zappando un pezzetto di terra. Sono sicuro le riuscirebbe e con più risultati . La scrittura, il dialogo, i testi teatrali li lasci fare a chi più colto e preparato di un filini qualsiasi.. Forza Romaaaa!