Il Comune di Recanti ha deliberato oggi la modalità di distribuzione della cifra di 120.000 euro sotto forma di buoni spesa per generi alimentari e beni di prima necessità alle famiglie in difficolta. Fondi che il governo ha stanziato ai Comuni per le misure urgenti di solidarietà alimentare per chi è rimasto senza lavoro e senza reddito.
“Ci siamo attivati subito per la distribuzione dei buoni spesa che partono da 100 euro a persona fino a 485 euro per le famiglie più numerose, supporti che verranno erogati immediatamente ai cittadini che ne fanno richiesta. – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi –Un primo piccolo contributo per assicurare tempestivamente alle nostre famiglie, messe più a dura prova dall’emergenza coronavirus, l’accesso ai beni di prima necessità. Per tutti i cittadini che hanno problemi ad uscire, abbiamo previsto la consegna di pacchi alimentari direttamente a casa, saranno i volontari della protezione Civile a consegnare le scatole con le provviste nelle case.”
I fondi saranno erogati sotto forma di “buoni spesa multiuso” per l’acquisto di prodotti alimentari e beni di prima necessità presso gli esercizi commerciali di Recanati accreditati per la gestione dell’emergenza, il cui elenco è disponibile nel sito web del Comune.
Lo stato di bisogno del nucleo familiare deve essere auto dichiarato dai cittadini e valutato dall’Ufficio Servizi Sociali sulla base dei criteri economici presentati.
Potranno avere accesso al fondo tutti coloro che abbiamo avuto nel mese di marzo 2020 una riduzione della propria disponibilità economica che parte da un’autocertificazione di un’ entrata di massimo 500 euro al mese per un solo componente e dalla dichiarazione di avere un patrimonio mobiliare ( conti correnti, titoli di stato etc..) con un saldo totale al 31 marzo non superiore a € 6.000,00. Il valore della disponibilità economica del nucleo familiare corrisponde alla somma delle entrate effettivamente percepite nel mese di marzo 2020 da tutti i componenti. La domanda di assegnazione dei “buoni spesa multiuso” dovrà essere presentata inviando l’apposito modulo compilato, presente nel sito web del Comune, sottoscritto con firma autografa o digitale, corredato di copia del documento di identità, all’indirizzo e.mail: covid19.aiutialimentari@comune.recanati.mc.it.
Nell’istanza i cittadini devono presentare un’ autodichiarazione relativa a tutti i componenti del nucleo familiare, con riferimento a: dati anagrafici, eventuale condizione di disabilità, ogni tipo di entrata economica effettivamente percepita nel mese di marzo, spese sostenute per rata affitto o mutuo. Può essere presentata una sola domanda per nucleo familiare. Nel caso in cui i cittadini abbiano difficoltà di tipo tecnico o linguistico nella compilazione e nell’invio del modulo, potranno formalizzare la propria richiesta del beneficio contattando telefonicamente le operatrici dei Servizi Sociali ai numeri 071.7587292- 7587277- 7587200 – 7587204, la domanda potrà essere sottoscritta dai cittadini direttamente alla consegna dei buoni spesa multiuso.
Potranno accedere all’aiuto quei nuclei familiari che nel mese hanno avuto una disponibilità economica, tolte le spese per l’alloggio, non superiore a 500 euro se si tratta di un singolo, 785 per un nucleo familiare di 2 persone, 1.020 per 3 persone, 1.230 per 4 persone, 1.425 se composto da 5 persone, 1.575 se il nucleo è di 6 persone, 1.725 se è di 7 persone, 1.875 se in tutto sono 8 persone, 2.025 se il nucleo è di 9 persone e infine 2.175 se ci sono ben 10 persone. Oltre a questo la famiglia non deve avere risparmi dichiarati superiori a 6.000 euro.
L’entità del contributo concesso è ugualmente rapportata ai componenti del nucleo familiare partendo da 105 euro per il singolo, se si è in due si potrà ottenere 165 euro, in tre si avrà 210, il nucleo da 4 potrà contare su 255, quello da 5 su 285, se sono 6 componenti il buono spesa è di 315, in 7 il contributo è di 345, in 8 si arriva a 375, in 9 si potrà contare su 405 e, infine, in 10 sarà erogata la somma di 435 euro. L’importo del contributo è incrementato di 50 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di soggetti disabili.
Saranno erogati “buoni spesa multiuso” di 15 euro ciascuno da poter spendere nei negozi convenzionati con il Comune per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità quali: prodotti alimentari (bevande e cibo tranne prodotti cotti, di rosticceria e superalcolici), prodotti per l’igiene personale e della casa (tranne arredi e corredi per la casa), prodotti farmaceutici e articoli medicali.