Non si da pace Giuliana Lucarini per la morte di sua mamma, Fiorella Petrini, ospite della RSA e deceduta ieri mattina. La donna il 21 marzo scorso era risultata negativa al Covid-19 ma la sua morte è stata determinata da una grave insufficienza respiratoria “Un fatto strano, commenta la figlia, perché mamma non aveva patologie ai polmoni. Ho quindi il sospetto che possa aver contratto il virus, e adirò le vie legali per avere chiarezza”. Ha interessato, quindi, l’avvocato Sabrina Bertini di Recanati che presenterà un esposto alla Procura “per capire se ci siano responsabilità da parte dei responsabili della Rsa e Asur e se siano state attivate tutte le misure preventive per evitare il contagio”.
Sono saliti a sei gli ospiti della Rsa deceduti negli ultimi giorni dopo che il tampone eseguito a tutti i ricoverati, il 21 marzo scorso, aveva evidenziato una situazione drammatica con 16 ricoverati su 36.
La situazione delle cure intermedie del “Santa Lucia”, invece, è ancora in stallo in quanto, nonostante sia passate oltre 48 ore dal tampone, ancora non si conoscono i risultati dei pazienti inizialmente risultati negativi e non si è ancora in grado per loro di stabilire il percorso da mettere in atto, e cioè se dimetterli o trasferirli a Villa dei Pini per continuare le cure. Una situazione incredibile perché a questo punto i tamponi dovranno essere eventualmente ripetuti in quanto rischiano di non essere più veritieri.
5 commenti
Sentite condoglianze alla famiglia Lucarini, non ci conosciamo ma so che cosa significa perdere un genitore
improvvisamente ,è capitato anche a me.
sarà la Magistratura a verificare le responsabilità,il suo gesto giusto e doveroso sarà utile per tutti gli anziani non solo di Recanati affinché le loro vite vengano rispettate e non buttate.
Gli Anziani di oggi sono quelli che con sacrificio ,molto spesso con grandissimo sacrificio hanno cresciuto le famiglie contribuendo a tutti i livelli alla crescita dell’Italia , senza mai nulla chiedere , in silenzio .
Meriterebbero un trattamento pari a quello riservato ai Re e alle Regine ,anche perché il sistema Socio Sanitario mette a disposizione denari non trascurabili.
Non siamo più al livello degli anni 50/60 quando gli anziani venivano ricoverati nella struttura chiamata dei CRONICI, dove le possibilità di assistenza erano inesistenti.
Ma la qualità della cura assistenziale lascia ancora a desiderare .
PERCHE’?
La magistratura non serve proprio in questo periodo di pandemia!!! Ditemi piuttosto perche’ scaduti i parametri di degenza i familiari si raccomandano all’ASUR REGIONALE per proroghe inopportune anziche’ riprenderseli nelle loro case e/ o nelle loro famiglie. Cosi’ amano i loro nonni o genitori??? Le loro polemiche ora sono sterili….Un grazie speciale da tutti i cittadini recanatesi al personale medico e paramedico che tutti i giorni e’ al FRONTE DI QUESTA GUERRA CONTRO UN NEMICO INVISIBILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E’ necessario che il personale medico e paramedico sia messo in sicurezza sia nei confronti della malattia sia per avere un contratto di lavoro che li rispetti in pieno, ciascuno le sue competenze e condizioni umane di lavoro. Purtroppo in poco più di due mesi si sono verificate tante situazioni spiacevoli e non per negligenza del personale ma per scarsa sensibilità di una gestione e una direzione che non conosce le problematiche degli ospiti e non vuole sistemare le criticità. Tutti vorrebbero poter gestire i propri cari in casa ma purtroppo ci sono a volte delle condizioni di salute fisica e/o mentale che non lo permettono. Purtroppo oggi mia madre non c’è più ma questa battaglia valga almeno per la tutela di tutti i diversamente giovani che saranno in futuro ospitati in una struttura che ci auguriamo torni accogliente, sicura e confortevole.
IL SIGNOR VIRGILIO DICE COSI’ “sarà la Magistratura a verificare le responsabilità,il suo gesto giusto e doveroso sarà utile per tutti gli anziani non solo di Recanati affinché le loro vite vengano rispettate e non buttate ” Non credo proprio che gli Ospiti delle nostre Case di Riposo o R.S.A. non vengano rispettati e le loro vite come dice lui, buttate!
IN QUESTO PERIODO di PANDEMIA CHE STIAMO VIVENDO SICURAMENTE NON E’ CERTO IL MOMENTO GIUSTO E ADATTO PER SIMILI STERILI PROVVEDIMENTI. E’ NECESSARIO RAGIONARE CON LA TESTA E NON CON LA PANCIA!!!
Ma mi faccia ridere!!!!!!! il suo dolore e’ nel suo cuore e per questo non si mettono manifesti per ESPOSTI!!!!!!!!!!!!!!! In questo momento terribile che stiamo vivendo tutti a livello Nazionale e Mondiale LEI INVECE di ringraziare tutto il personale Medico e Paramedico che ha assistito Sua Madre e ha fatto del TUTTO sino alla fine della Sua vita e che tutti i giorni dona ”anima e corpo” e tutto il proprio AMORE ,COMPETENZA E PROFESSIONALITA’ con mille problemi a TUTTI GLI OSPITI RICOVERATI… Lei cosa fa??????????.non penserà certo che in questo momento il suo ” egregio e ridicolo esposto ” alla Procura della Repubblica possa far ritornare in vita i 74 Medici morti sino ad oggi a livello Nazionale (dato odierno) e tutto il personale Paramedico deceduto o possa evitare in futuro simili decessi!!!!!! Se tutti i parenti degli Ospiti di tutte le CASE DI RIPOSO o R.S.A. italiane, europee e mondiali si comportassero come ha fatto lei forse la PANDEMIA CHE STIAMO VIVENDO sarà sconfitta……ma….Il nemico invisibile con cui stiamo combattendo, non riporterà indietro nessuno e purtroppo non avrà presto fine.