Nell’anniversario dei 150 anni dalla nascita di Maria Montessori, la straordinaria figura marchigiana, originaria di Chiaravalle, che ha rivoluzionato nel mondo la pedagogia nell’educazione infantile, il Comune di Recanati da il via alla trasformazione dei locali del Nidotondo da asilo tradizionale ad asilo Montessoriano.
L’asilo comunale Nidotondo non sarà più solo un luogo di assistenza e cura del bambino ma un vero e proprio ambiente preparato per rispondere al suo bisogno di espandere le proprie forze ed energie vitali, per il suo miglior sviluppo sensoriale, motorio, percettivo, affettivo e comunicativo, nel rispetto del metodo e del pensiero dell’educatrice e pedagogista Maria Montessori.
“Siamo molto sodisfatti di trasformare il Nidotondo in un eccellente servizio educativo, di primaria importanza per il territorio e per le famiglie attuando un miglioramento pedagogico – ha dichiarato Rita Soccio Assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Recanati -I bambini da zero a tre anni hanno tutte le potenzialità che determinano il loro sviluppo futuro e proprio dall’asilo nido parte la loro vita sociale, ricalcando questo pensiero abbiamo deciso di trasformare il nostro nido con l’indirizzo del Metodo Montessori, ritenuto ad oggi lo strumento pedagogico più innovativo e formativo per il mondo dell’infanzia”
Partirà subito la preparazione dei nuovi ambienti comunali che prevedono locali caldi, sereni e accoglienti, pensati per ridurre al minimo l’impatto del distacco dei piccolissimi dalla figura materna e per agevolarne l’ambientamento progressivo. La struttura e la disposizione degli spazi, nonché degli oggetti, saranno organizzate e preparate per stimolare le attività vitali del bambino e modulate sulle varie fasi d’età. Gli arredi saranno studiati e disposti non per intrattenere i bambini, ma per essere essi stessi strumenti per il movimento autonomo e per le attività finalizzate e costruttive previste dal metodo Montessori.
Un innovativo e significativo intervento per l’avvio del prossimo anno scolastico che rientra nella politica di tutela e di formazione dell’infanzia, da sempre fortemente sostenuta dall’Assessore Rita Soccio e dall’Amministrazione Comunale di Recanati.