Il momento particolare che stiamo vivendo, a causa dell’emergenza Coronavirus Covid-19 che sta colpendo anche in modo pesante la nostra regione, riporta al centro dell’attenzione dei RECANATESI come i tagli indiscriminati e irrazionali della Sanità hanno avuto il solo risultato di penalizzare il Diritto alla Salute. Oggi la Regione Marche si trova in difficoltà per la carenza dei posti letto per il ricovero sia dei soggetti colpiti dal coronavirus, che purtoppo aumentano giornalmente, che per il ricovero e degenza dei malati No Covid-19 presenti da sempre.
Rileviamo come la Regione Marche in frenetica ricerca dei posti letto chiede aiuto all’ Associazione Italiana ospedalità privata(Aiop), provvede con il montaggio di mini-ospedali da Campo (come a Torrette e Jesi), senza magari guardare prima alle strutture degli ospedali chiusi o declassati della nostra Azienda Sanitaria Regionale Marche.
Ciò premesso, La Lega Recanati ritiene che il nostro Ospedale cittadino sia idoneo per ospitare i pazienti da Covid-19, positivi e No Covid-19. Questo potrebbe essere sicuramente un supporto necessario per gli anziani della casa di Riposo e Rsa e contribuirebbe a decongestionare gli ospedali di Civitanova Marche, Macerata, Camerino ecc.
Il nostro “Santa Lucia” è stato oggetto negli ultimi anni di diverse ristrutturazioni che hanno ammodernato e posto in sicurezza la struttura, non solo nel reparto di nefrologia ma anche nei piani superiori. Attualmente l’intero reparto della ex-chirurgia presenta oltre 30 posti letto, due sale operatorie che sono sottoutilizzate da quando è stato chiuso il reparto storicamamente diretto dal dottor Sacco. Vi è inoltre un’ altra ala dello stesso reparto non restaurata, che contiene anche camere (ex paganti) a due letti con bagno, il tutto completamente vuoto ed inutilizzato da anni.
Nel complesso, quindi, un presidio sanitario pronto per essere messo a disposizione delle esigenze drammatiche che il momento ci pone.
In tempi non lontani sul “Santa Lucia” ci sono state divisioni: la precendente maggioraza di governo non ha ritenuto di lottare a fianco della città tutta, per salvare quanto era rimasto dell’Ospedale come il Pronto Soccorso.
Oggi il nostro appello va alle forze politiche che governano Recanati, di maggioranza e di opposizione, perchè si uniscano superando le divisioni, nell’interesse dei recanatesi e di tutti i cittadini della Regione.
Proponiamo che il Consiglio Comunale nella sua interezza invii un documento alla Regione Marche affinchè recepisca questa proposta.
Benito Mariani
Coordinatore cittadino Lega Recanati-Salvini Premier
2 commenti
Ok Beniamino ???
E ora ma non solo quello di Recanati ma pure gli altri chiusi nei dintorni