Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
“I numeri ci dicono che stiamo avendo una crescita importante delle persone in terapia intensiva e purtroppo delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti. Sto per firmare un provvedimento, che entrerà in vigore domani mattina, che possiamo sintetizzare con l’espressione “io resto a casa”. Ci sarà l’Italia come zona protetta. Non c’è ragione per cui proseguano le manifestazioni sportive, abbiamo adottato un intervento anche su questo”. La durata dei divieti, valida per tutta Italia, sarà fino al tre aprile
I dati sull’emergenza forniti dal commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile.
Sono 7.985 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 1.598 persone rispetto a ieri. Le persone guarite sono 724, 102 in più di ieri. Sono 463, 97 in più di ieri, i morti legati al coronavirus in Italia. I malati ricoverati in terapia intensiva sono 733 per coronavirus, 83 in più rispetto a ieri. Da domani distribuiremo 100 mila mascherine negli istituti penitenziari, dove sono state montate 80 tende di pre-triage per lo screening del coronavirus nelle carceri.